Oro e argento azzurri a Parigi
Il ciclismo festeggia la prima medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Parigi. Fabrizio Cornegliani l’ha conquistata nella crono individuale H1. Il 55enne azzurro si è lasciato alle spalle il belga Maxime Hordies e il sudafricano Nicolas Pieter Du Preez. Cornegliani migliora così l’argento di Tokyo.
“È una vita che inseguo questo obiettivo – esulta – sono uno sportivo da sempre, da che ho memoria corro contro il tempo. Ho iniziato con l'atletica e finisco con il ciclismo. Oggi mi sono finalmente tolto quella maledizione dell'argento che mi perseguitava da tempo: l'oro era sempre a un pizzico e non riuscivo a raggiungerlo, ma stavolta ce l'abbiamo fatta”.
Completa la giornata di festa del ciclismo azzurro ai Giochi l’argento di Luca Mazzone nella crono individuale H2 di ciclismo su strada. Grande gioia per il portabandiera dell'Italia nella cerimonia di apertura. Oro per lo spagnolo, bronzo per il francese Florian Jouanny.
Per Mazzone è la settima medaglia ai Giochi. “Non ci credevo, pensavo di essere arrivato terzo perché ho superato quelli che potenzialmente potevano arrivare terzi. Il francese però ha vent'anni di meno e gioca in casa, quindi pensavo un bronzo, ma quando mi hanno detto l'argento a ridosso dal primo. Dedico questa medaglia a tutti i ragazzi che stanno a guardarmi. Come ho detto quando ho fatto il portabandiera: credeteci, alzatevi dal divano e credeteci, iniziate uno sport e pian piano vedete che poi si realizzano i vostri sogni”.
(in alto Luca Mazzone, photo credits Comitato Paralimpico Italiano)