Mondiali, Carapaz rinuncia
A Zurigo è giornata di cronometro iridate per le categorie Juniores e Under23. Tra gli Juniores, questa mattina, è stato Paul Seixas ad imporsi nella prova contro il tempo coprendo i 24,9 chilometri del percorso in 28'08" a una media di 53 km/h. Alle spalle del francese della Decathlon AG2R La Mondiale, si piazzano i due rappresentanti del Belgio Jasper Schoofs e Matisse van Kerckhove, rispettivamente secondo e terzo a 6 e 7 secondi da Seixas. Settimo posto invece per Lorenzo Mark Finn, primo azzurro al traguardo con il crono di 28'34.
Tra gli Under 23 invece è Ivan Romeo Abad il nuovo campione del mondo a cronometro. Lo spagnolo tesserato per il team Movistar ha dominato i quasi 30 km da Gossau a Zurigo mettendosi alle spalle lo svedese Jakob Soderqvist di 32.05 e lo svizzero Jan Christen della Uae Team Emirates. Ottima prova quella di Soderqvist tesserato per la Lidl Trek che ha conquistato un prezioso argento che si aggiunge a quello del campionato europeo.
Andrea Raccagni Noviero ha concluso la prova in tredicesima posizione a 1'32" dal vincitore ed è il migliore degli azzurri, ventunesima posizione per Bryan Olivo.
Niente Mondiali invece per Richard Carapaz, il vincitore del Giro d'Italia 2019 e Olimpionico a Tokyo 2021 nella prova in linea. Attraverso un comunicato stampa il portacolori della EF Education EasyPost ha spiegato il motivo della sua assenza: "Sono stato obbligato a tornare in Ecuador perchè ho accompagnato mia figlia che ha subito un'intervento chirurgico d'urgenza che fortunatamente è andato bene, ma ha ancora bisogno di attenzioni ed io non sono riuscito ad allenarmi negli ultimi giorni come avrei dovuto, così ho deciso di rinunciare alla rassegna iridata", ha raccontato il 31enne ecuadoriano. "Rappresentare l'Ecuador è una delle responsabilità più grandi che ho da sportivo, ma tutti siamo umani e la salute della mia famiglia è la priorità", ha concluso Carapaz.
(Nella foto Shutterstock: Carapaz in azione all'ultimo Tour de France)