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Redazione

Le migliori cicloferrovie italiane

Nelle scorse settimane abbiamo pubblicato un articolo che riprendeva la classifica di Buycycle (piattaforma per la vendita di bici usate) sulle migliori dieci ciclo-ferrovie d’Europa scelte sulla base di 167 percorsi analizzati. Mancava completamente l’Italia in questa graduatoria, circostanza che avevamo messo in luce segnalando la dimenticanza. I lettori hanno condiviso questo stupore suggerendo quali ciclo-ferrovie italiane avrebbero meritato di essere nella top 10 con i loro commenti sulla pagina Facebook di Bike Channel.

La più gettonata è stata la Spoleto-Norcia in Umbria. Inaugurata a luglio 2014 dopo ben 46 anni di inutilizzo della linea ferroviaria chiusa nel 1968: 44 chilometri e 1.100 metri di dislivello. Segue la Alpe Adria che collega Salisburgo in Austria a Grado sul mare in Friuli Venezia Giulia. Il tratto italiano, dalla stazione di Tarvisio in poi, è stato ricavato sulla ferrovia Pontebbana, dismessa dal 1985 al 2000, per la realizzazione di un nuovo tracciato in buona parte realizzato in galleria.

Molte citazioni anche per la ciclabile della Liguria di Ponente, anche in questo caso ricavato sui binari ormai inutilizzati perché il tracciato ferroviario è stato sposato più all’interno in buona parte in galleria. Frequentatissimo in particolare il tratto da Imperia a Sanremo. Non poteva mancare la Via Verde Costa dei Trabocchi, 42 chilometri sulla ferrovia che correva lungo l’Adriatico tra Ortona e Vasto (42 km), resa famosa dal passaggio del Giro d’Italia 2023. Infine la Treviso-Ostiglia che è stata aperta nel 2005 e sarà completata entro il 2025 sul corrispondente sedime ferroviario abbandonato.

(Photo credits: umbriatourism.it)