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Redazione

Prosecco Cycling col Diablo

In 2700 al via della Prosecco Cycling a Valdobbiadene. Tra i partecipanti, molto applaudito, Claudio Chiappucci: “Qui gli ultimi sono protagonisti come i primi, ma in realtà stiamo festeggiando da giorni”, ha detto El Diablo.

Come ogni anno, il momento più divertente è stato il classico ristoro con Prosecco e scampi in cima al muro di Ca’ del Poggio. Premio speciale per Peter Pellicano, arrivato da Main Beach, Queensland, Australia, premiato come ciclista proveniente da più lontano, e per i veneziani del MTB Mania Team, autori di una coreografia tutta all’insegna del tricolore, a cui è stato assegnato il riconoscimento We2gether Team. A testimonianza dello spirito della Prosecco Cycling, all’insegna del divertimento, sono stati assegnati due premi speciali. Uno agli estoni del Tartu Team, vincitore della classifica Maglia Nera, come squadra più lenta sulle tre salite cronometrate. E il secondo all’ultima arrivata sul traguardo di Piazza Marconi, dove ha trovato una grande torta ad accoglierla.

“I partecipanti sono cresciuti di oltre il 20% in due stagioni, realizzando un indotto importante per il territorio - commenta Massimo Stefani, executive manager della Prosecco Cycling - penso ai 700 stranieri arrivati a Valdobbiadene per partecipare all’evento e ai 1700 ospiti tra ciclisti e accompagnatori registrati dalle strutture ricettive. Le nostre colline sono ormai accreditate tra le principali destinazioni del cicloturismo mondiale. Dietro questo successo ci sono contatti a livello internazionale e tantissimo lavoro. Abbiamo avuto il merito di crederci sempre e oggi, anche grazie all’adozione di un format organizzativo assolutamente originale, raccogliamo i frutti”.

(nella foto Chiappucci consegna il premio Maglia Nera al Tartu Team, photo credits: Prosecco Cycling)