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Craft Beer, Oktoberfest in bici

È stata un successo la seconda edizione di Craft Beer Trail, l’evento ciclistico non competitivo che unisce la passione per il ciclismo a quello per la birra artigianale.

Ideato da Spirito Gravel, è un format unico nel suo genere, una bikepacking adventure non competitiva (non c’è limite di tempo, si è liberi di scegliere andatura, pause e tappe) e unsupported (per le riparazioni ci si arrangia, o nel migliore spirito dell’evento ci si aiuta a vicenda), il Craft Beer Trail è stato il primo Beer Bikepacking Adventure in Italia e, con ogni probabilità, in Europa. La scelta delle date, 21 e 22 settembre, non è casuale, in concomitanza con l’inizio della festa della birra, l’Oktoberfest, che quest’anno si è tenuto fino al 6 ottobre a Monaco, con festeggiamenti ed eventi correlati ai quattro angoli del mondo.

Oltre 150 ciclisti - la kermesse è rivolta a Gravel, Mtb ed E-Mtb - sono accorsi alla manifestazione da diverse regioni italiane e dalla Germania, in un percorso ad anello di 200 km e 4mila metri di dislivello, attraverso splendidi paesaggi e incantevoli borghi, da Riccione a Urbino (tappa intermedia, la città patrimonio dell’Unesco), con partenza e arrivo alla base logistica del Craft Village, il Camping Adria di Riccione. Dalle spiagge alle colline, alla scoperta della Valconca e della Valmarecchia, attraversando la Repubblica di San Marino e facendo sosta nell'alto Montefeltro, il classico ristoro lascia spazio a 4 birrifici artigianali: i Beer point. Nonostante le condizioni climatiche avverse in Emilia Romagna, gli organizzatori hanno deciso di non annullare l'edizione per mandare un segnale forte ai partecipanti, ai quali è stata inviata provvidenzialmente la traccia "pioggia".

Tra le tappe memorabili, la storica salita del Cippo, in cima al Carpegna. La vetta, terreno di preparazione di Marco Pantani, con i suoi 22 tornanti ha rappresentato una sfida appassionante per i più arditi. I partecipanti hanno avuto l'opportunità di scoprire la bellezza dell'entroterra romagnolo e marchigiano, gustando le specialità locali presso i quattro birrifici artigianali, dove ristorarsi con prodotti tipici e birre fresche, al motto di #nottoomuch, un invito a bere, sì, ma con consapevolezza e moderazione. A ciascun partecipante è stata consegnata una "Beer Map", il passaporto dell'evento, dove ogni birrificio apponeva il timbro dell'evento e offriva degustazioni. Per finire con il medesimo spirito di condivisione e allegria che caratterizza l’evento, il Trail si è concluso sulla spiaggia di Riccione, tra il sole e il mare della riviera romagnola.

(Photo credits: Associazione Spirito Gravel)