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La pedalata più lenta del mondo

Torna la festa della “bella gente che pedala”, la manifestazione inclusiva e alla portata di tutti dedicata a chi usa la bicicletta per piacere, senza fretta, per godersi panorami, stringere amicizia, lasciarsi incantare dalle bellezze del territorio ferrarese che, neanche a dirlo, è completamente pianeggiante.

Con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, di Sport e Salute, Ispra, Conie Comitato Paralimpico Italiano e il coinvolgimento di campioni dello sport, da venerdì 25 a domenica 27 ottobre a Ferrara, la città delle biciclette, l’8a edizione del Festival del Ciclista Lento è una kermesse dal carattere decisamente non competitivo: 5 km in 5 ore, la pedalata più lenta del mondo, un inno a prendere la vita con calma, senza stress, per non dovere primeggiare nè tagliare il traguardo in tempi record. 

Al motto di "Beati gli ultimi che la vita sanno goder”, la filosofia che da sempre caratterizza l’evento dedicata al ciclismo slow, per partecipare non serve avere un innato talento per lo sport né l’attrezzatura all’ultimo grido. Basta muoversi in scioltezza su strade e ciclabili, assaporando il piacere del viaggio e della convivialità. Banditi gel di carboidrati, zuccheri e maltodestrine. Via libera a gnocco fritto e frittelle di mele, con ricompensa finale di una ricca “Merendona”.

“Il 2024 è per il ciclismo l'anno dei record. Frantumato ogni primato di salita sulle montagne del Giro d'Italia e del Tour de France, demolita ogni media oraria nelle corse ciclistiche, sia dai campionissimi sia dai loro gregari. Anche la pista olimpica di Parigi ha decretato nuovi sensazionali tempi sul giro. Il ciclismo agonistico va veloce, sempre più veloce. Eppure a Ferrara il Festival del Ciclista Lento sta preparando una contro-rivoluzione. Una riforma al contrario. Il futuro dei Ciclisti Lenti”, commenta Guido Foddis, ideatore e patron della manifestazione.

Un Festival davvero unico nel suo genere, l'apologia della schiappa, una tre giorni al via con l’Opening Party del 25 ottobre (all’insegna della nobile causa della lotta al Parkinson che passa anche attraverso il ciclismo), che si anima sabato 26 con la 5 km accompagnata da degustazioni visitando la città e con il Galà del Ciclista Lento, con tanto di Awards. E si conclude poi domenica 27 con la Granfondo del Merendone, la gita fuoriporta del Ciclista Lento, un giro ad anello da 45 km per le migliori ciclabili del territorio con partenza e arrivo a Ferrara, in compagnia del campione olimpico di Atlanta, Silvio Martinello. L’ultimo a tagliare il traguardo della Granfondo scriverà il suo nome nel prestigioso Albo d’Oro del Ciclista Lento.