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Redazione

Manuele Tarozzi, record di fughe

La VF Group Bardiani-Csf Faizanè è stata la migliore squadra italiana del 2024 dall’alto di 3.164 punti UCI. In 199 giorni di gara il team ha ottenuto 9 vittorie, 34 podi e 106 piazzamenti in top 10. Il team manager Roberto Reverberi commenta soddisfatto: "È stata un'ottima stagione. Per noi è essenziale essere il punto di riferimento in Italia per i giovani talenti. Alcuni dei nostri ragazzi si sono messi in luce quest'anno, ma siamo convinti che ne emergeranno ancora di più in futuro”.

La prima gioia dell’anno è stata la vittoria di Alessandro Tonelli alla Volta Valenciana. Poi la vetrina è stata soprattutto di Giulio Pellizzari che ha chiuso al 2° poto dietro Pogacar la 16a tappa del Giro d’Italia terminando poi al 2° posto nella classifica degli scalatori. Molto incoraggiante la sua ascesa alla Colma di Sormano vicino ai migliori al Giro di Lombardia. Al Giro d’Italia si è distinto anche Filippo Fiorelli che ha indossato per due giorni la maglia ciclamino e si è aggiudicato il premio Intergiro.

Il faentino Manuele Tarozzi ha ottenuto due vittorie di tappa al Tour of Qinghai Lake e al Tour de Langkawi. Inoltre, Tarozzi detiene il primato mondiale per chilometri percorsi in fuga: ben 1.962. Classifica nella quale ha superato Jonas Abrahamsen e Dries De Bondt. Mattia Pinazzi ha festeggiato la prima vittoria tra i professionisti nella prima tappa dell'Istrian Spring Trophy davanti al compagno di squadra Lorenzo Conforti.

Ed è stato un anno importante, l'ultimo da professionista, per il 42enne Domenico Pozzovivo che si è dimostrato competitivo al Giro dell'Abruzzo e anche al Giro di Slovenia, dove ha conquistato un posto ai piedi del podio in classifica generale. Risultati anche nel gravel: Samuele Zoccarato si è laureato per la seconda volta campione italiano.

(Photo credits: Shutterstock)