Cadel Evans Race, vince Schmid
Si apre con la vittoria di Mauro Schmid la stagione delle classiche World Tour, l’elvetico della JayCo AlUla vince la Cadel Evans Great Ocean Road Race 2025. Nella corsa di 183.8 chilometri nella Terra dei Canguri, con partenza e arrivo in quel di Geelong (percorso leggermente allungato rispetto a quello della passata stagione) a tentare il colpaccio nelle primissime fasi della corsa è Andrea Raccagni Noviero: il classe 2004 in forza alla Soudal-QuickStep attacca stoicamente dal secondo chilometro di fatto in solitaria, arrivando anche a toccare i sei minuti di vantaggio sul plotone. L’azzurro viene ripreso solamente a settanta chilometri dalla fine, all’interno del circuito finale e dopo il primo scollinamento a Challambra.
Una volta rientrati sul fuggitivo e arrivati oltre la metà della corsa, altri corridori si lanciano in attacchi per la gloria: Pieter Serry della Soudal-QuickStep e Oliver Bleddyn, nazionale australiano, sono i primi a provarci, ripresi però dopo pochi chilometri. Il tentativo più concreto è indubbiamente quello del terzetto composto da Connor Swift (Ineos Grenadiers), Rudy Porter (Nazionale Australiana) e Chris Harper (JayCo AlUla). Quest’ultimo, riuscendo a guadagnare mezzo minuto sui due compagni di attacco all’ultimo giro del circuito, diventa fondamentale nell’economia della corsa del suo compagno di squadra Mauro Schmid. Lo svizzero, approfittando del lavoro della Ineos per rientrare su Harper, parte in contropiede sulla discesa di Challambra (sette chilometri dal traguardo), staccando gli altri nove corridori rimasti al comando e andando a vincere in solitaria con tre secondi sulla volata per le prime posizioni.
A completare il podio due australiani: Aaron Gate del Team Astana è secondo, mentre Laurence Pithie, della RedBull-Bora-Hansgroe e vincitore dello scorso anno, deve accontentarsi della terza posizione. Capitolo italiani: il migliore azzurro al traguardo è Andrea Bagioli, quinto e ad un soffio dal podio, mentre strappa la Top 20 Francesco Busatto (diciassettesimo a quasi un minuto). Decisamente più staccati Nicola Conci (oltre cinque minuti dal leader) e Jacopo Mosca (quasi dieci).
(Photo credits: greenedgecycling.com)
