Come corre la Bike Economy, dall'export in crescita alla scuola al Vigorelli
Il meglio del mondo del ciclismo si è riunito oggi pomeriggio a Palazzo Giureconsulti, in occasione della quarta edizione di “Come corre la Bike Economy”, evento promosso da Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi per analizzare il ruolo delle due ruote come elemento strategico per lo sviluppo di una mobilità sostenibile, promuovere il turismo e incrementare l’economia. Dal 2023, infatti, l’Ente promuove la bike economy con un programma di misure di sostegno, formazione e servizi per accelerare la competitività della filiera, con l’obiettivo di creare, entro il 2027, un hub di riferimento sul territorio per l’intero ecosistema. Attraverso il programma, sono già stati stanziati 3,8 i milioni di euro destinati nell’ultimo triennio allo sviluppo di progetti che rispondano ai bisogni di sviluppo del comparto, articolati su cinque direttrici fondamentali: formazione di personale qualificato, sostegno all’innovazione, cicloturismo, mobilità urbana e internazionalizzazione.
Gli interventi
L’appuntamento annuale, moderato dalla giornalista Valeria Ciardiello e curato da Silvia Livoni Colombo, Bike Destination Specialist, rappresenta un’occasione unica per approfondire l’enorme potenziale dell’ecosistema, ha ricevuto i contributi dei maggiori protagonisti che si sono alternati sul palco, a iniziare da Manuel Marsilio, Industry & Road Safety Ambassador di World Bicycle Industry Association, con la sua visione lungimirante sul ruolo strategico del ciclismo nella mobilità e nell’economia mondiale. Al centro del dibattito le infrastrutture, l’intermodalità e i servizi per una mobilità urbana integrata e sostenibile, temi su cui hanno dialogato Cristina Isabel Covelli Garrido, Airport Accessibility Specialist di Sea Milano Airports, Gianluca Pin, Founder e CEO di Weelo e Francesco Fallucchi, Coordinatore Progetto di Bike to Uni 25. Sono intervenuti Paola Baggi, Co-Founder di Bici & Vacanze, Michela Matteucci, Co-Founder di Bike Division Tour Operator, Giacomo Miranda e Giovanni Petronio, Co-Founders di The Great Ride Milano Cortina, e Vincenzo Gangemi, Resident Manager di Villa Appiani Planetaria Hotels, che si sono confrontati sul cicloturismo come leva di sviluppo e competitività locale. In conclusione, l’approfondimento sul potere trainante delle grandi manifestazioni ciclistiche con Paolo Bellino, CEO e General Manager e RCS Sports & Events, Roberto Salvador, Giro-E Director di RCS Sports & Events e Davide Cassani Ambassador di Suzuki Bike Day, per arrivare quindi al panel conclusivo in cui Claudio Masnata, Head of brand marketing and Communication di Bianchi, Alessandro Enginoli, Founder di Bike Holding, Luca Celli, Co-Founder e CCO di Imatra Sport Innovation e Manolo Bianchini, Co-Founder e CEO di Imatra Sport Innovation si sono confrontati sulla bike economy come calamita di capitale umano, investimenti e innovazione.
I numeri del settore
Nell’ultimo quinquennio, nelle sole tre province di Milano, Monza Brianza e Lodi, il mercato ha registrato una crescita significativa registrando, per le aziende che gravitano nel campo della fabbricazione, montaggio, noleggio e riparazione delle due ruote, +10,5% rispetto al 2020. Sono 231 le imprese che, nel territorio, rappresentano oltre il 40% della filiera lombarda - il 7% di quella nazionale - impiegando complessivamente 624 addetti, pari al 46% nella regione e l’8% in tutta Italia. A fare da apripista Milano che, con 175 imprese e 455 occupati, pesa per il 75% delle aziende e il 73% degli addetti nelle tre province. Un comparto strategico anche sul fronte delle esportazioni. In tutta Italia, le aziende della “filiera bike” da gennaio ad agosto 2025 hanno esportato biciclette, componenti e accessori per un valore pari a oltre 550 milioni di euro, in crescita del 6,1% rispetto al 2024 e del 42,7% rispetto al 2020. Nello specifico, le imprese italiane del settore bike, nei primi otto mesi del 2025, hanno esportato beni per un valore di oltre 450 milioni di euro verso l'Europa, oltre 56 milioni di euro verso l'Asia, oltre 36 milioni di euro verso l'America, circa 4,6 milioni di euro verso l'Oceania e più di 2,3 milioni di euro verso l'Africa.
La scuola al Vigorelli
Facile comprendere come sia un settore chiave su cui Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha deciso di investire fortemente. “La bike economy è un mercato fondamentale per lo sviluppo economico, turistico e sostenibile del territorio ed è in continua crescita. Per questo motivo, nel 2023 abbiamo avviato un percorso per la promozione della filiera delle due ruote e, oggi più che mai, riteniamo necessario proseguire con il nostro impegno per supportare e cogliere il pieno potenziale dell’ecosistema bike, affinché il nostro territorio diventi un hub di riferimento per il settore”, ha dichiarato Sergio Rossi, Direttore Generale di Formaper, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. “Eventi come questo ci offrono l’opportunità di confrontarci con attori, di levatura internazionale, che riconoscono il valore della bike economy, per individuare nuove necessità a cui rispondere con soluzioni utili e innovative”. Con sede presso lo storico velodromo Maspes-Vigorelli, Bike economy, la scuola è il primo polo pubblico nazionale che forma profili professionali qualificati e specializzati maggiormente ricercati dalle imprese della filiera. Una formazione teorica e pratica, con corsi tecnici, come quello per meccanico riparatore, corsi per l’avvio d’impresa e corsi manageriali su bilancio, gestione dei fornitori e digital marketing. Da quando hanno preso il via, sono stati formati 360 nuovi professionisti.