
Epicdays lancia la Randonnée du Mont Blanc Courmayeur
L’unica forma di agonismo è con sé stessi. Fuori dagli schemi, in un panorama in cui il calendario di gare, amatoriali e pro, da nord a sud, si fa sempre più fitto, il progetto Epicdays è quanto di più lontano dalla competizione si possa pensare. Una visione della bicicletta come compagna di avventure autentiche, invece che strumento di sfide. Abbandonata la pressione da classifica e del podio da conquistare, la sola idea di pedalare per il gusto di scoprire ciò che ci circonda diventa l’obiettivo primario. Nato nel 2024 da un’idea di Andy Serighelli, produttore musicale con una lunga esperienza in giro per il mondo e grande appassionato di ciclismo, insieme con Isaia Spinelli e Davide Rigamonti, Epicdays è un format di eventi outdoor da vivere in sella a una bicicletta, non importa sia una mountain bike, una gravel o una bici da strada. Per ognuna c’è un tracciato da percorrere al solo scopo di emozionarsi e andare alla scoperta del territorio, di luoghi fantastici e di sé stessi. All’insegna della sostenibilità, e con altri appassionati con cui condividere gioie e pedalate.
La vera natura del ciclismo
La prima (e unica) regola per chi partecipa è: niente cronometro, non è una gara. Solo natura - strade sterrate che costeggiano fiumi cristallini, sentieri immersi nei boschi con panorami da cartolina ai piedi delle cime alpine - e pedalate condivise in un viaggio in stile bikepacking. Perché è vero che andare in bici è un’attività fisica individuale, ma farlo in compagnia permette di condividerne le soddisfazioni. Si pedala senza fretta, senza l’assillo del tempo, godendo i paesaggi attraversati dai percorsi - studiati nei minimi dettagli - per mountain bike, e-MTB, gravel e ciclismo su strada. Ogni evento propone più tracciati tra cui scegliere, con differenti lunghezze e dislivelli, così da soddisfare esigenze e stili di pedalata diversi. Accessibili a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, ma senza sezioni troppo tecniche o tratti estremi, le tracce GPX sono il risultato di mesi di scouting e supervisione sul campo, per garantire sicurezza dei partecipanti e panorami spettacolari.
Più siamo, più ci divertiamo
Lo spirito di una community è fondamentale per il successo degli Epicdays. Il senso di conquista dei chilometri percorsi e dei metri altezza conquistati moltiplica la soddisfazione quando c’è qualcuno da abbracciare, a cui stringere le mani per complimentarsi reciprocamente, che siano amici storici o conosciuti durante l’evento. Amanti dell’outdoor, ciclisti avventurosi e semplici curiosi, tutti accomunati dal desiderio di scoprire nuovi territori nel rispetto dell’ambiente e dei propri ritmi. E se scoprire un territorio significa anche gustarne i sapori, i ristori lungo i percorsi non sono semplici tappe per recuperare le energie, ma vere e proprie occasioni per assaporare specialità locali e scambiare due chiacchiere con gli altri partecipanti, tra un panino e una risata.
I giorni epici intorno al Monte Bianco
Per chi ha sempre desiderato circumnavigare il Monte Bianco ma non ha mai avuto il coraggio, l’occasione giusta è il grande evento Epicdays dell’anno, la Randonnée du Mont Blanc Courmayeur, in scena da sabato 19 luglio sul periplo dell’iconica montagna. Due le proposte messe a punto dagli organizzatori: la prima è l’intero periplo del massiccio, 330 chilometri e oltre 9.000 metri di dislivello, disponibile in una delle tre tracce GPX studiate per ciclismo su strada, gravel e mountain bike (anche nella versione elettrica). Più accessibile a tutti, l’itinerario ridotto, 100 km e 3.000 metri di dislivello.
I prossimi appuntamementi
Dopo il successo della Bike Night di Bergamo, si è appena conclusa la Rock&River Randonnée Ponte di Legno-Tonale. Grande attesa poi, con soli 500 posti disponibili, per il Lombardy GranTrail, il primo ufficiale della regione. Il prossimo anno la Lombardia diventerà infatti un’unica, epica traccia di 500 km tra borghi, fiumi e Alpi.