Evenepoel poteva guadagnare più di Pogacar
Al di là delle due medaglie d'oro conquistate a Parigi 2024, manifestazione nella quale Tadej Pogacar aveva deciso di non partecipare in protesta con la Federazione slovena che non aveva convocato la compagna Urska Zigart, Remco Evenepoel avrebbe potuto primeggiare sullo sloveno almeno in ambito economico. Infatti, il corridore belga avrebbe potuto raddoppiare il proprio stipendio e diventare così il ciclista più pagato del mondo. Questo secondo quanto rivelato da Michel Wuyst nella sua rubrica Het Laatste Nieuws. Secondo quanto riportato, Ralph Denk, general manager della Red Bull Bora, avrebbe offerto 10 milioni di euro all’anno per convincere Evenepoel a difendere i colori della propria squadra. Due in milioni in più del nuovo ingaggio di Pogacar con la Uae Emirates.
Trasferimento mancato
«Il contratto era già pronto. Sono stati offerti 10 milioni di euro all’anno oltre alla possibilità di portare con sé tre persone dello staff. Tra i quali Klaas Lodewyck, molto stimato nella Soudal Quickstep», la rivelazione del giornalista belga. Però, sarebbe stata decisiva la presa di posizione di Patrick Lefevere, team manager della Soudal Quickstep. Nei giorni scorsi ha criticato il collega Ralph Denk, suo omologo alla Red Bull Bora, perché non è nuovo a fare proposte folli a corridori che sono già sotto contratto con altre squadre.
Le dichiarazioni
«Lefevere ha posto degli ostacoli allo scambio di uomini e si è tenuto stretto Evenepoel per tutta la durata del suo contratto. Non solo con parole gentili e con l’assunzione del performance manager Frederik Broché. Lui, con il contributo incisivo del direttore operativo Jurgen Foré, ha in parte risolto il problema finanziario. Evenepoel ora, tenendo conto della strategia di Lefevere, guadagna cinque milioni di euro bonus compresi», ha continuato Michel Wuyst nella sua rivelazione. E ancora: «Quei 10 milioni sembravano molto, ma la cifra è giustificata dal secondo posto che Remco ha raggiunto nella classifica Uci».
Le ambizioni
Continuando nel suo racconto il giornalista belga si è chiesto se un passaggio alla Red Bull Bora avrebbe potuto permettere a Evenepoel di vincere il Tour de France. Però, la squadra tedesca punta molto su Primoz Roglic, che sta già pensando al 2025: «Dobbiamo guardare alla cosa così com’è: in questo momento lui è imbattibile, o quantomeno è molto difficile gareggiarci insieme. Ma non si può mai sapere cosa potrà portare il nuovo anno. Certo, Tadej potrebbe essere ancora più forte di quanto già non sia».
Le accuse
E a proposito di Pogacar, allora quanto guadagna lo sloveno? Dati alla mano, è il ciclista più pagato del mondo con i suoi otto milioni di euro a stagione. Lo sloveno in questi giorni ha anche risposto alle maldicenze nei suoi confronti. Lo ha fatto al quotidiano Le Figaro: «Sinceramente non capisco questi sospetti sul mio conto. Secondo il mio parere, il ciclismo ha sofferto molto negli anni del doping. Non c’era più fiducia in questo sport e spetta a noi riconquistarla. Facciamo le nostre gare con la speranza che la gente inizi a crederci e a dimenticarsi di Lance Armstrong».
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