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Jonathan Milan
Salvatore Riggio

Giro del Delfinato, capolavoro di Milan: tappa e maglia gialla

È un vero e proprio capolavoro quello di Jonathan Milan nella seconda tappa del Giro del Delfinato. Se nella prima frazione, vinta poi da Tadej Pogacar, la Lidl Trek si era dissolta nel finale, in quella di oggi può invece festeggiare un successo meraviglioso al termine della Premilhat-Issoire di 204,6 chilometri. A completare questa giornata strabiliante c’è la conquista, da parte di Milan, anche della maglia gialla. Ha vinto in volata una tappa non proprio pianeggiante al culmine di un ottimo lavoro di squadra. La sua Lidl Trek ha controllato la sua fuga: il friulano ha staccato tutti in salita e ha battuto Fred Wright e Mathieu van der Poel in volata. Con questo i successi stagionali di Milan sono sei.

Il capolavoro

A 202 chilometri dall’arrivo il primo a cercare una fuga è Paul Ourselin. È inizialmente imprendibile, tanto da guadagnare più di 5’ sul gruppo maglia gialla. Però, durante la gara – all’incirca a metà frazione – il vantaggio di Ourselin si riduce a un solo minuto, per poi essere raggiunto da Romain Combaud (Picnic PostNL), Victor Guernalec (Arkea B/B Hotels) e Christopher Juul-Jensen (Jayco AlUla). Sulla salita di Cote du Chateau de Buron, restano due i grandi favoriti di questa seconda tappa: Magnus Cort Nielsen e Jonathan Milan. L’azzurro appare in difficoltà e l’Alpecin Deceuninck di Mathieu van der Poel si mette a tirare per non farlo rientrare. La strategia non funziona, mentre quella della Lidl Trek è perfetta. Non sbaglia niente. Tutti a proteggere la fuga di Milan, che taglia il traguardo e si prende la maglia gialla grazie al gioco degli abbuoni e ai migliori piazzamenti rispetto a Pogacar. Un successo meraviglioso davanti al britannico Fred Wright e all’olandese Mathieu van der Poel. Martedì 10 giugno terza tappa, la Brioude-Charantonnay di 207 chilometri, ancora mossa e adatta a fughe. Lo spettacolo è appena iniziato.

(photocredtis https://www.criterium-du-dauphine.fr/en/)