
Giro di Polonia, quinta tappa a Brennan
È un trionfo quello di Matthew Brennan – alla nona vittoria da professionista – nella quinta tappa del Giro di Polonia, la Katowice-Zakopane di 206,1 chilometri. Per il successo del corridore della Visma è stata decisiva la progressione che gli ha permesso di staccare gli avversari e tagliare il traguardo per primo davanti a Ben Turner della Ineos e all’azzurro Andrea Bagioli della Lidl-Trek. Non ci sono stati grandi scombussolamenti nella classifica generale. Il leader resta Paul Lapeira (Decathlon AG2R La Mondiale Team): il francese ha otto secondi di vantaggio sul monegasco Victor Langellotti della Ineos e 12” sullo svizzero Jan Christen della Uae. Il primo tra gli italiani è Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious), ai piedi del podio.
La tappa
I primi fuggire sono l’australiano Jensen Plowright, l’olandese Huub Artz, lo slovacco Martin Svrcek e l’austriaco Patrick Gamper. Il vantaggio massimo sugli inseguitori è addirittura di sei minuti, ma a 80 chilometri dall’arrivo Artz cade senza compromettere la sua corsa. Tanto che a -20 chilometri accelera insieme a Plowright. Nei chilometri finali la corsa aumenta di ritmo fino alla volata finale conclusa con il successo di Brennan.
La paura nella terza tappa
Filippo Baroncini, caduto durante la terza tappa di mercoledì, resta ricoverato «sotto la supervisione del nostro team medico», come annunciato dall’Uae. Il corridore romagnolo si è procurato una frattura della vertebra cervicale (senza conseguenze neurologiche), fratture alla faccia e alla clavicola e diverse altre lesioni al volto. Baroncini, che il 26 agosto compirà 25 anni, resterà fuori a lungo. Non è il suo primo infortunio in carriera. Si è già rotto tre volte il radio (febbraio 2022, di nuovo ad agosto dello stesso anno, febbraio 2023), una volta il gomito (marzo 2024), e questa è la seconda clavicola, ma con l’aggiunta di diverse aggravanti.
(photocredits: https://www.tourdepologne.pl/en/)