
Alessandro Sozzi, consigli per una vita da esploratore in bici
Alessandro Sozzi, 33 anni di Lecco, nella vita di tutti i giorni lavora come esperto di illuminotecnica e pianificazione industriale. Ma la sua felicità è nei viaggi da esploratore contemporaneo in bicicletta, che alterna all'attività di membro del Soccorso Alpino e di appassionato sci alpinismo. Negli ultimi anni ha pedalato in solitaria attraverso l'Islanda, dove ha percorso 750 km in nove giorni, senza assistenza. A fine aprile è andato in Cappadocia (Turchia) diventando un punto di riferimento per chi ama il bikepacking, un ruolo che lo ha portato a essere un ambassador dell'azienda Givi Bike. Senza dimenticare gli interventi a talk specializzati, come quello organizzato dal Bocconi Team Sport sul ciclismo come mezzo di libertà, connessione con la natura e costruzione di relazioni.
Alessandro racconta le sue esperienze con alcune riflessioni sul sito www.givi-bike.com: "Quando ho iniziato a viaggiare in bici pensavo fosse una sfida con la natura ma poi capisci che il vero confronto è con te stesso. La natura non è contro di te, è semplicemente indifferente. E in questa indifferenza trovi una specie di verità su te stesso, la tua testa, il tuo corpo, le tue paure, la tua fatica. Così ogni viaggio in solitaria diventa una lezione di umiltà. Ti spoglia di tutto il superfluo, ti obbliga ad ascoltarti davvero. Scopri che la libertà non è comoda. È cruda, ma la vivi nella sua realtà. E, in un mondo dove siamo sempre connessi, ma spesso disconnessi da noi stessi, è una boccata d’aria vera. Il silenzio, l’orizzonte e la natura sono la mia fonte di meditazione per entrare nel giusto spirito”.
Il consiglio per chi vuole seguire questa strada è molto semplice: "Inizia. Non aspettare il momento perfetto, l’attrezzatura perfetta, il meteo perfetto. Parti da dove sei, con quello che hai. Scegli una bici solida, comoda, non deve essere costosa. Piuttosto investi in buone borse, un sacco a pelo che tenga il caldo, una tenda leggera. Poi, porta solo lo stretto necessario. Ogni grammo conta. Impara a gestire il peso, a distribuirlo bene: davanti, dietro, in basso. Fai delle prove prima, magari un weekend vicino casa. Per mangiare uso un piccolo fornello a gas e porto con me cibo disidratato, frutta secca, barrette, slinzega e grana. In Islanda ad esempio devi prevedere giorni senza nulla attorno, così come in Namibia, mio prossimo viaggio. Ci si abitua agli imprevisti, a prendere i problemi per quello che sono, perché arrivano sempre. E quando accade… è lì che inizia l’avventura”.
Il prossimo viaggio sarà in Namibia in agosto: “Partiremo in due domenica 3, destinazione Cape Town. Da lì con un bus arriveremo al confine con la Namibia per poi muoverci in bici verso Nord, 1200 km che abbiamo intenzione di percorrere in 12 giorni, fino a Walvis Bay. In totale il viaggio durerà 20 giorni. Le temperature oscilleranno da 40 gradi di giorno a 0 di notte".
(Photo credits: facebook.com/sozzi.alessandro)