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Alessia Bellan

Il “Dj on the bike” che fa ballare le città

dom whitingCome un moderno pifferaio magico in bicicletta, Dom Whiting è diventato un vero e proprio fenomeno virale. Un dj unico nel suo genere, non tanto per la musica che suona, drum'n'bass, ma per come la suona: a bordo di una bicicletta dotata di casse e consolle installata sul manubrio della sua cargo bike. Con il suo sistema XDJ, una batteria, altoparlanti, microfono, una safety cam e l’attrezzatura per lo streaming gira pedalando in lungo e in largo per il Regno Unito e l’Europa, da Berlino a Vienna a Madrid, dove incita la folla trasmettendo la sua incredibile energia ai tanti che lo seguono. Ragazzi e ragazze in bicicletta, monopattino, skateboard o pattini a rotelle, su qualsiasi mezzo di trasporto, tutti sono i benvenuti ai rave urbani di Dom Whiting. Ormai conosciuto come il “DJ in bicicletta”, con il suo show trasforma le strade in concerti spontanei a ritmo di pedalata e sono centinaia di migliaia i follower che lo seguono online. Nato a Manchester, fino al 2020 lavorava come meccanico, mentre la sera si esibiva nei club inglesi. Quando i locali sono stati chiusi per la pandemia si è dovuto reinventare, per non relegare il suo talento tra le mura domestiche. Partito da solo con i primi dj set all’aperto stanziali, ben presto ha capito che doveva fare un passo in più e ha ideato uno speciale cargo-risciò con la console sul retro, sul quale suonava mentre veniva trasportato per i parchi. Ha poi costruito un nuovo mezzo a due ruote che gli permetteva finalmente di mixare e guidare allo stesso tempo. Quando la popolarità sui social ha iniziato a crescere, sempre più ciclisti hanno iniziato a unirsi alle sue corse, trasformandole in appassionati e affollati bike-rave. Nel 2021 ha fondato il movimento "Drum'n'Bass on a bike" come soluzione alle restrizioni imposte dal lockdown e nel 2022 le sue imprese hanno superato i confini del Regno Unito per approdare in Belgio, Germania, Austria e Spagna. Il suo motto? Seguitemi e divertiamoci. Lo stesso Dom esorta le migliaia di partecipanti a portare i propri altoparlanti con sé e collegarli durante i live trasmessi sui suoi profili social. Le sue performance sono state trasmesse su LadBible, ITV e BBC, consolidandone lo status di figura di spicco nella scena della musica dal vivo e della cultura di strada, capace di coniugare performance artistiche e ciclismo di massa. dom whiting

Per quanto la bicicletta sia ormai parte integrante degli spettacoli, Dom è il primo esortare i fan a scendere: “Quando il ritmo è trascinante, non puoi che saltare giù dalla bici e iniziare a scatenarti”.

Ma non è il solo, come lui anche Dj Panic in Olanda, con tanto di vocalist al seguito, e Andygulch, il dj e streamer inglese partito da Birmingham lo scorso luglio per arrivare a Ibiza in bici con una consolle a bordo (tutto documentato su Instagram, TikTok e YouTube con l’obiettivo di raccogliere 20.000 sterline per beneficenza, destinati al Birmingham Children’s Hospital e alla Albion Foundation). Anche le piazze e le vie italiane, presto, potrebbero essere invase da questi artisti della pedalata, seguiti da chi ama la musica, meglio se pedalando.