Italia terza nel medagliere europeo

Risultato prestigioso per l’Italia. L’Unione Ciclistica Europea ha reso noto il medagliere complessivo di tutti i Campionati Europei disputati nel 2024 nelle varie specialità del ciclismo: strada, pista, ciclocross, gravel, indoor, trials, bmx racing e freestyle, track. L’Italia è al terzo posto di questa classifica con 52 medaglie complessive: 18 ori, 14 argenti e 20 bronzi. Davanti ci sono Gran Bretagna 1a e Francia 2a. I transalpini ci precedono per un solo oro in più (poi tre argenti in più e un bronzo in meno). Alle spalle degli azzurri: Germania 4a e Olanda 5a. Come simbolo di questi successi, resta negli occhi degli appassionati soprattutto la doppietta nella cronometro europea in Belgio con Edoardo Affini primo e Mattia Cattaneo terzo.

Nel ranking Uec, invece, l'Italia scivola al settimo posto con 547 punti. In questo caso comanda la Francia davanti a Repubblica Ceca e Svizzera. La differenza si spiega col fatto che il ranking tiene conto di tutti i piazzamenti, non solo dei primi tre posti, e prende in considerazione anche le Coppe Europa che vengono organizzate in alcune discipline a fianco degli Europei. L’Italia paga la scarsa presenza in alcune discipline, come Bmx freestyle, Trials e ciclismo indoor.

Ma gli azzurri si confermano comunque molto forti nei ranking parziali più significativi. L’Italia è al terzo posto nella pista (dietro Gran Bretagna e Germania), nella mountain bike (dietro Svizzera e Francia), nella strada (dietro Olanda e Spagna) e nel ciclocross (dietro Repubblica Ceca e Slovacchia) Da notare che, ai primi due posti, ci sono sempre nazioni diverse. Quindi l’Italia dimostra una buona regolarità trasversale. Ed è al primo posto in una disciplina in forte ascesa, come il gravel, nella quale il nostro Paese sta facendo molto anche a livello organizzativo. 

(Photo credits: Federazione ciclistica italiana)