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Pogi
Carlo Brena

Le scarpe peso piuma di Pogacar

Sono le calzature del numero uno, di colui che sta riscrivendo la storia (ma anche i parametri) del ciclismo su strada. Stiamo parlando di Tadej Pogacar e delle sue scarpe. Infatti, prendendo in mano le Pogi's (questo il nome che l'azienda italiana Dmt ha dato a queste scarpe) si capisce immediatamente che ci troviamo di fronte a un prodotto speciale. La declinazione di Superlight aggiuntiva indica il peso "record" di 195 grammi (nella taglia 42) che poi passa a 464 grammi nella taglia 44 e con le tacchette. 

Tecnologia italiana

La tomaia, poi, autorizzerebbe, dal punto di vista estetico, a esporle in un Fuorisalone dedicato al design moderno (cosa che abbiamo scoperto essere successo lo scorso anno), e dal punto di vista funzionale è quanto di più traspirante abbia provato: infatti la tomaia è in maglia 3D Full Engineered che, ci dice l'azienda, è 15% più leggera del precedente modello, oltre ad essere più traspirante e più avvolgente. Questo è uno degli aspetti più interessanti. La scarpa fascia il piede come un calzino, perché la tecnologia KNIT 3D veste senza esercitare particolari punti di pressione. E perché questo possa succedere, la tomaia deve avere un ingresso ristretto che rende, se non necessario quanto meno utile, l'utilizzo di un calzascarpe. La tomaia ottenuta con filati tecnici e specifiche strutture in Engineered Knit viene "annegata" nella suola secondo un procedimento brevettato dall'azienda che ha la sua sede a Bonferraro di Sorgà, in provincia di Verona. Ed è un'invenzione di Diamant la chiusura rapida delle scarpe con un morsetto di plastica che finisce nella tasca AeroSafe integrata insieme ai terminali dei lacci, a tutto beneficio di un profilo aerodinamico più pulito ed elegante. Chi scrive ha trovato un beneficio immediato dalla soluzione della tomaia così concepita, poiché le Pogi's sono ideali per chi ha piedi differenti non solo nella forma ma anche nella misura (il mio sinistro ha un abbondante mezzo numero in più del destro) come tre quarti della popolazione. 

Un chip per la sicurezza 

E veniamo alla suola, interamente in carbonio Superlight esclusiva Dmt che conferisce elevata rigidità e un trasferimento diretto della potenza sul pedale, a cui si aggiungono dei tacchetti posteriori intercambiabili in gomma bicomponente per una camminata che riduce la possibilità di scivolare. Un aiuto in più. Sull'esterno della scarpa sinistra, esattamente all'altezza del tallone, compare la sigla Nfc all'interno del simbolo della tripla croce rossa. Si tratta di Ice-Key, il dispositivo passivo di emergenza che, in caso di incidente, consente al soccorritore di accedere alle informazioni del soggetto semplicemente avvicinando uno smartphone al microchip interno nella scarpa: una soluzione gratuita che non richiede di installare una app e che fornisce dati quali nome, età, patologie, informazioni mediche essenziali, documenti, numeri da chiamare e così via.  Le Pogi's sono disponibili in quattro colori: oltre a bianco e nero, anche giallo e rosa (scelte cromatiche dopo le vittorie a Tour de France e Giro d'Italia) e possono essere personalizzate nei dettagli grazie al configuratore sul sito web. Il prezzo? Il listino dice 409,00 Euro ma l'azienda le promuove con una riduzione del 15%.