Giornata Mondiale della Bicicletta, tutti in sella il 3 giugno
Ormai è assodato: chi pedala fa bene alla propria salute e a quella dell’ambiente. Gli inviti ad abbandonare le auto spesso si accompagnano a incentivi per l’acquisto delle due ruote, alla creazione di nuove piste ciclabili, a campagne per motivare, soprattutto i giovani, a questa pratica che nelle grandi città come Londra, Parigi, Milano ha fatto proseliti e convince sempre di più. Semplice, conveniente, affidabile, la bicicletta si è guadagnata una giornata tutta dedicata a lei, il World Bicycle Day, il 3 giugno. Un’occasione per fare festa nei piccoli e grandi centri e per motivare ancora di più una comunità di utenti che hanno fatto una scelta lungimirante, utile a tutti. Istituita dalle Nazioni Unite nel 2018, la Giornata Mondiale della Bicicletta vuole diffondere la consapevolezza dei benefici sociali derivanti dall’uso della bici come mezzo di trasporto e per il tempo libero. Oltre a sensibilizzare l’opinione pubblica sui benefici di questa pratica, la ricorrenza è un invito a tutti, persone e imprese, a integrare la bicicletta come mezzo di trasporto, per migliorare la sicurezza stradale, riconoscendola come strumento per contribuire al raggiungimento dello sviluppo sostenibile e la riduzione delle emissioni. Un appello alle istituzioni perché incrementino la quantità e la qualità degli spostamenti effettuati in bici, con la realizzazione di un sistema di itinerari ciclabili che siano continui, veloci, riconoscibili e sicuri, attraverso la ricerca di un nuovo equilibrio nella distribuzione dello spazio urbano tra i diversi utenti della strada, ricorrendo a soluzioni flessibili e sperimentali con tempi di realizzazione e costi ridotti.
Un po’ di storia
Abbandonare le rotelle e imparare a portare la bicicletta è un rito di passaggio per quasi tutti i bambini, un ricordo indelebile sinonimo di coraggio, intraprendenza e libertà. Pedalare è un'attività molto utile: la bicicletta permette di esercitare i muscoli, ridurre il consumo di carburante, mantenere la forma fisica restando in salute. Ma anche conoscere nuovi amici e altri appassionati nei tanti eventi proposti per gli amatori e i cicloturisti. La Giornata Mondiale della Bicicletta celebra tutti questi aspetti, con un fitto calendario di manifestazioni, eventi, appuntamenti, festeggiamenti e ogni genere di iniziativa ai quattro lati del globo.
Ma come è nata questa festa? Tutto inizia nel febbraio 2015 quando Leszek Sibilski, professore di sociologia e attivista per la bicicletta e l'educazione fisica, scrive un post sul blog della Banca Mondiale intitolato “La bicicletta è affare di tutti”. Nel marzo 2016 Sibilski interviene a “Scienziati per la bicicletta” a Taipei, Taiwan, e sostiene la necessità di una Giornata mondiale dedicata a questo mezzo usato da oltre due secoli in tutto il mondo. Il 12 aprile 2018 le Nazioni Unite designano ufficialmente il 3 giugno come Giornata mondiale della bicicletta.
Che il suo promotore commenta così: “Credo che fosse parte del mio destino contribuire alla realizzazione di questo progetto. Per dieci anni ho fatto parte della squadra nazionale polacca di ciclismo. Ho conseguito un master in educazione fisica con specializzazione in ciclismo. In seguito, ho lavorato come giornalista sportivo per l'equivalente polacco di Sports Illustrated, occupandomi di ciclismo professionistico in tutto il mondo. Il ciclismo era la mia vita. Questo ha fatto la differenza”.
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