Catalunya, brilla la stella di Brennan
Potrebbe essere sbocciato un talento nella pima tappa della Volta di Catalunya. Si tratta del 19enne britannico – ne compirà 20 il prossimo 6 agosto – Matthew Brennan. Il giovane velocista della Visma ha tagliato il traguardo di Sant Feliu de Guixols dopo una rimonta importante su Kaden Groves e su Tibor Del Grosso. «La giornata è stata resa decisamente complicata dalle condizioni meteo. Noi come squadra abbiamo lavorato tutto il giorno facendo il possibile per mantenere le posizioni migliori nella parte frontale del gruppo e per cercare di minimizzare gli sprechi di energie», ha raccontato dopo il successo nella prima frazione.
E ancora: «Arrivando nel finale sapevamo che il tratto lungo la costa sarebbe stato un punto cruciale della corsa. Io sono riuscito a mettermi nella posizione giusta con alcuni compagni al mio fianco che mi hanno supportato. Nel finale la situazione è stata difficilissima da gestire, potevo solo andare a tutta e sperare e alla fine sono felicissimo di aver ottenuto questo risultato».
Brennan non ha lasciato nulla al caso. Ha studiato l’arrivo del 2024. Nella scorsa edizione Nick Schultz si era lanciato come Del Grosso in un attacco solitario nel finale, resistendo alla reazione di Tadej Pogacar. «Mi sono riguardato il finale dello scorso anno di questa tappa, quando Tibor del Grosso ha attaccato ho capito subito che si sarebbe trattato di un finale quasi identico a quello del 2024. Sapevo che mi sarei dovuto gestire ma che toccava a me prendere le responsabilità dell’inseguimento. Alla fine poi è andata nel modo migliore possibile».
È stata una tappa, di 178 chilometri, nella quale la pioggia non ha mai dato una tregua. Dopo una figa iniziale di Jan Castellon (Caja Rural-Seguros RGA), Danny van der Tuuk (Euskaltel-Euskadi), Nicolás Alustiza (Euskaltel-Euskadi) e José Luis Faura (Burgos Burpellet BH), nei chilometri finali Del Grosso prova a scappare, ma viene raggiunto e superato da Brennan e dal compagno di squadra Groves.
