E’ iniziato nel weekend in Australia il 2017 agonistico di Chris Froome, una stagione importante in cui l’anglo-kenyano cercherà di conquistare il terzo Tour de France consecutivo, davanti ad avversari sempre più temibili.
Sul finire dello scorso dicembre abbiamo incontrato il capitano del Team Sky in occasione di un suo fugace passaggio dall’Italia, al quartier generale Sidi di Maser (TV). Abbiamo colto l’occasione per porgli alcune domande sulla sua carriera e sul ciclismo di oggi e di domani.
Nella chiacchierata con il nostro Paolo Savoldelli, in onda questa sera dalle 20:45, il re degli ultimi Tour si confessa in un ottimo italiano (imparato negli anni alla Barloworld di Claudio Corti) affrontando diversi temi stuzzicati da una carriera “unica” come quella di Froome. Dagli esordi in tarda gioventù sulle strade africane alle difficoltà di inserimento tra i professionisti, fino alla più stretta attualità, con uno sguardo ai suoi avversari odierni e un ricordo della giornata no che gli è costata l’ultima Vuelta a España. Ma ci sarà spazio anche per la tecnica, con un approfondimento sui miglioramenti in allenamento che hanno portato Froome a diventare più competitivo in discesa e più propenso all’attacco, e una riflessione sui materiali e sull’uso delle nuove tecnologie in un ciclismo che cambia.
L’appuntamento con l’intervista esclusiva è per questa sera, ore 20:45, su Bike Channel – canale Sky 214 e in replica nei prossimi giorni.