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Hammer Series: un nuovo ciclismo pro?
E' stata annunciata ieri dall'alleanza, già consolidata da un accordo decennale, tra Velon e Infront la nascita delle Hammer Series, un nuovo circuito di criterium che coinvolgerà formazioni World Tour e professional. Si tratta di una novità molto sperimentale, ma sicuramente da seguire per capire su quali frontiere si spingerà il ciclismo del futuro prossimo.
Le Hammer Series sono una sorta di mini-ciclismo, una versione compressa e spettacolare del ciclismo su strada, incrociata con l'emergente mondo delle criterium che tanto interesse ha creato nell'ultimo decennio. Una serie di prove cortissime e veloci, dunque, in cui l'aspetto spettacolare conta tanto quanto quello agonistico, se non di più. Ma la novità non finiscono qui, come annunciato dal video di presentazione: per la prima volta infatti è una rete di squadre stesse a organizzare le corse, una sfida lanciata all'UCI, che ora procede... a martellate.
Le gare prenderanno il via subito dopo il Giro, dal primo al quattro di giugno nei Paesi Bassi, in un luogo a fortissima vocazione ciclistica come il Limburgo, e saranno sempre articolate su tre giornate di competizioni in circuito. Il primo giorno sarà dedicato ad una prova sprint, il secondo prevederà una sfida in salita, mentre la prova decisiva sarà una cronosquadre-inseguimento di 50 chilometri in cui le varie formazioni partiranno in base ai distacchi maturati nei giorni precedenti. Una prova quest'ultima che attira molte curiosità sia dal punto di vista logistico che regolamentare. Al termine sarà stilata dunque solo una classifica a squadre, le Hammer Series non prevedono premi individuali infatti.
I promotori delle Hammer Series sono due colossi del ciclismo mondiale. Da una parte c'è Velon, compagnia privata fondata da 10 formazioni World Tour tra cui grandi nomi come Sky, Quick Step e BMC; dall'altra c'è Infront, una delle principali società di marketing sportivo al mondo, di proprietà del colosso cinese Dalian Wanda Group che si sta ritagliando un ruolo da protagonista nel ciclismo internazionale.
Le formazioni che hanno annunciato la loro partecipazione alle Hammer Series sono già 15; tra queste ci sono le dieci formazioni di Velon (BMC, Cannondale, Quick Step, Lotto Soudal, Orica-Scott, Lotto NL-Jumbo, Sky, Sunweb, Trek-Segafredo, UAE Emirates), altre due importanti World Tour come Bahrain-Merida e Movistar e tre squadre professional: Aqua Blue, Sport Vlaanderen Baloise e l'italiana Nippo-Fantini. Ma gli organizzatori promettono già di aggiungere nuovi team e nuove tappe nelle settimane a venire.
Le Hammer Series sono una sorta di mini-ciclismo, una versione compressa e spettacolare del ciclismo su strada, incrociata con l'emergente mondo delle criterium che tanto interesse ha creato nell'ultimo decennio. Una serie di prove cortissime e veloci, dunque, in cui l'aspetto spettacolare conta tanto quanto quello agonistico, se non di più. Ma la novità non finiscono qui, come annunciato dal video di presentazione: per la prima volta infatti è una rete di squadre stesse a organizzare le corse, una sfida lanciata all'UCI, che ora procede... a martellate.
Le gare prenderanno il via subito dopo il Giro, dal primo al quattro di giugno nei Paesi Bassi, in un luogo a fortissima vocazione ciclistica come il Limburgo, e saranno sempre articolate su tre giornate di competizioni in circuito. Il primo giorno sarà dedicato ad una prova sprint, il secondo prevederà una sfida in salita, mentre la prova decisiva sarà una cronosquadre-inseguimento di 50 chilometri in cui le varie formazioni partiranno in base ai distacchi maturati nei giorni precedenti. Una prova quest'ultima che attira molte curiosità sia dal punto di vista logistico che regolamentare. Al termine sarà stilata dunque solo una classifica a squadre, le Hammer Series non prevedono premi individuali infatti.
I promotori delle Hammer Series sono due colossi del ciclismo mondiale. Da una parte c'è Velon, compagnia privata fondata da 10 formazioni World Tour tra cui grandi nomi come Sky, Quick Step e BMC; dall'altra c'è Infront, una delle principali società di marketing sportivo al mondo, di proprietà del colosso cinese Dalian Wanda Group che si sta ritagliando un ruolo da protagonista nel ciclismo internazionale.
Le formazioni che hanno annunciato la loro partecipazione alle Hammer Series sono già 15; tra queste ci sono le dieci formazioni di Velon (BMC, Cannondale, Quick Step, Lotto Soudal, Orica-Scott, Lotto NL-Jumbo, Sky, Sunweb, Trek-Segafredo, UAE Emirates), altre due importanti World Tour come Bahrain-Merida e Movistar e tre squadre professional: Aqua Blue, Sport Vlaanderen Baloise e l'italiana Nippo-Fantini. Ma gli organizzatori promettono già di aggiungere nuovi team e nuove tappe nelle settimane a venire.