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Redazione

Santini impacchetta in verde

Articolo tratto dal Volume 4 di BIKE, edizione Spring, aprile-giugno 2021

Da gennaio di quest’anno, per il confezionamento dei propri capi tecnici, Santini Cycling Wear si affida a Tipa, azienda internazionale con headquarter in Israele che dal 2010 produce imballaggi compostabili. “È il nostro impegno per diventare sempre più sostenibili e avere un impatto minore sull’ecosistema”, dichiara Paola Santini, marketing manager del marchio di abbigliamento tecnico sportivo nato nel 1965.

"Grazie a una miscela di polimeri compostabili, l’imballaggio Tipa è un’alternativa sostenibile ai tradizionali materiali di confezionamento in plastica monouso, perché garantisce la stessa protezione al suo contenuto, ma si biodegrada completamente, ritornando alla terra come compost”, spiega Daphna Nissenbaum, co-fondatrice e ceo di Tipa.

Santini, che si affida a fornitori di tessuti del proprio territorio, come le bergamasche Sitip e Carvico, si conferma inoltre, in prima linea nella produzione di capi con filati riciclati. I completi forniti ai team professionistici delle formazioni maschile e femminile Trek-Segafredo, per esempio, sono realizzati con tessuti riciclati e derivati dal recupero di materiali di scarto. Così come la maglia ufficiale della Granfondo Stelvio Santini e alcune collezioni estate 2021. A partire dai Mondiali Uci di Ciclocross 2021 poi, le maglie destinate ai campioni del mondo delle discipline per le quali Santini è sponsor tecnico, saranno realizzate con tessuti riciclati Polartec.