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Redazione

Al Principe di Savoia gran serata per l'Oscar Tuttobici

Dopo un anno di pausa imposto dalla pandemia, si è celebrata venerdì sera a Milano la Notte degli Oscar Tuttobici, il premio che viene assegnato ogni anno ai migliori atleti di ogni categoria. "Una festa dei ragazzi", ha detto il direttore di Tuttobici Pier Augusto Stagi nel suo saluto, "perché proprio i più giovani hanno la possibilità di vivere una sera accanto ai grandi campioni di oggi e di ieri".

Premiati quindi gli esordienti Linda Sanarini, Riccardo Benozzato e Alessio Magagnotti, gli allievi Federica Venturelli e Juan David Sierra, gli juniores Francesca Barale e Manuel Oioli, l’elite Christian Rocchetta, il campione del mondo Under 23 Filippo Baroncini e la campionessa italiana e bronzo olimpico Elisa Longo Borghini. In collegamento diretto sono intervenuti i due professionisti: da Gran Canaria, dove è al lavoro con la nazionale della pista, Filippo Ganna, premiato come miglior giovane, mentre da Udine, dove è in ritiro con i compagni di squadra della Bahrain-Victorious, è intervenuto Sonny Colbrelli che ha conquistato l’Oscar come miglior professionista della stagione.

"Quest’anno è stato davvero strepitoso", ha dichiarato il re della Roubaix, "e posso solo dire che mi impegnerò per cercare di ripetermi, anche se so che sarà molto difficile. Il grido di liberazione che ho lanciato appena ho tagliato il traguardo della Roubaix è stato come una liberazione per tutti gli anni di sacrifici che ho fatto finora. Le immagini della vittoria? Le mostro ai miei figli tutte le sere mentre li faccio mangiare e dico: 'avete visto cos’ha saputo fare papà'?”.

Nel corso della serata, riferisce una nota, sono stati consegnati anche gli Oscar Tuttobici 2020 con tutti i protagonisti della passata stagione capitanati da Diego Ulissi, miglior professionista. A fare da trait d’union tra le due stagioni, Marco Villa: il ct della nazionale della pista è stato infatti premiato per due anni consecutivi come miglior tecnico italiano della stagione. E, con i suoi ragazzi, Marco è già pronto a ripartire: alzando lo sguardo, infatti, vede già Parigi…