Il Fiandre arriva ad Oudenaarde fino al 2028
Un’altra edizione del Giro delle Fiandre, la 106ª per l’esattezza, è andata in archivio. Caratterizzata dal duello tra Pogacar e Van der Poel conclusosi con l’affermazione di quest’ultimo, anche quest’anno la Ronde ha saputo regalare soprese e momenti altamente elettrizzanti, un fiume di emozioni che ha raggiunto il suo apice nella volata che ha definito l’ordine d’arrivo lungo l’affollato rettifilo di Minderbroedsstraat ad Oudenaarde.
Qui il campione olandese è salito per la seconda volta in carriera sul gradino più alto della classica dei muri e sarà sempre qui che il nipote di Raimond Poulidor proverà a festeggiare in futuro nuovi successi.
Oudenaarde infatti, sede d’arrivo del Giro delle Fiandre dal 2012, grazie all’accordo siglato nei giorni scorsi con gli organizzatori ospiterà il traguardo della Ronde almeno fino al 2028 e per altri cinque anni dunque incoronerà il vincitore della corsa.
La partnership consentirà alla cittadina fiamminga di identificarsi sempre più con la gara diventandone così uno dei luoghi simbolo più noti, un riconoscimento questo che avrà chiaramente importanti risvolti turistici ed economici.
"La corsa porta gente durante tutto l’anno. Tutti i dati dimostrano che questa è una risorsa importante per Oudenaarde, per il turismo e per le nostre imprese di ristorazione. I visitatori vengono da ogni parte del Mondo perché noi siamo la città dove si conclude il Giro delle Fiandre", ha spiegato molto bene il sindaco Marnic De Meulemeester il quale, oltre ad aprire le porte della sua cittadina alla gente di tutto il mondo per la Ronde, ha già iniziato ad aiutare gli organizzatori nel dar vita a un vento sempre più green.
Domenica infatti, come aveva annunciato Tomas Van Den Spiegel (ceo di Flanders Classics), si sono viste sul percorso “squadre verdi per aiutare a pulire i rifiuti, bicchieri riutilizzabili e diverse isole per i rifiuti”, espedienti questi che hanno contribuito e contribuiranno a rendere il Giro delle Fiandre una manifestazione sempre più apprezzata e attenta al pubblico.
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