Con il bonus cargo-bike rimborsi fino al 30% sugli acquisti 2021
Dopo il primo bonus per bici e monopattini e dopo il bonus bici 2022 (che in realtà è un credito d’imposta relativo agli acquisti fatti nel 2020 che si può richiedere fino al 13 maggio), il ministero della Transizione ecologica ha varato una nuova misura dedicata alle cargo-bike, cioè delle bici adibite al trasporto, soprattutto in ambito urbano.
In Gazzetta Ufficiale è già stato pubblicato il decreto che dispone il riconoscimento di un credito di imposta per chi ha acquistato una cargo bike (anche a pedalata assistita) “ai fini della ottimizzazione dei processi della logistica in ambito urbano“. La misura si riferisce agli acquisti fatti nel 2021 e prevede un credito d’imposta fino a un importo massimo di 2.000 euro (nella misura del 30%).
Confindustria Ancma, l’Associazione nazionale ciclo motociclo accessori, che lo scorso gennaio aveva scritto al Ministro competente per richiedere questo tipo di agevolazione, ha diffuso la notizia commentando con un pizzico di rammarico la “mancanza di coraggio” da parte del Governo che ha stanziato 2 milioni di euro a copertura del bonus.
“Un impianto che non soddisfa completamente l’associazione dei produttori e distributori dei veicoli in questione", ha detto l'Ancma. "Si tratta di una misura che, per quanto attesa, utile e apprezzata, è ancora troppo timida e arriva in ritardo per dare un vero impulso a questo ambito del trasporto merci urbano. Questo segmento rappresenta veramente un’opportunità nella logistica dell’ultimo miglio, può creare occasioni concrete di sviluppo economico e contribuire a decongestionare le città“.