Eicma festeggia un boom di presenze. Opportunità nel futuro della bicicletta
Si è chiusa domenica l'edizione numero 79 dell'Eicma, il salone internazionale delle due ruote, ciclo compreso, che in mezzo alle tantissime novità motociclistiche, da strada e fuori strada, era presente con qualche costruttore di biciclette (Lombardo e Olympia per esempio), tante e-bike da testare nell'area riservata, molte delle quali ideate o commercializzate da produttori di motociclette, come le mountain bike elettriche di Fantic, le bici FMoser che da muscolari diventano elettriche sostituendo la ruota posteriore o i nuovi modelli Ducati. E ancora caschi, accessoristica e componentistica varia. Sidi ha raccontato i suoi piani per il futuro e c'erano persino le nuove borse da bikepacking firmate Givi. Aziende che non hanno voluto rinunciare alla vetrina internazionale dell'Eicma, alle opportunità di incontri business e al consueto bagno di folla per raccontare e promuovere nuove e antiche linee di prodotto: ne abbiamo ricavato una speciale puntata di BIKE Focus in onda settimana prossima su Bike Channel.
Intanto i numeri hanno soddisfatto gli organizzatori, fin da quelli d'apertura: 1.370 marchi presenti, il 59% proveniente dall’estero, in rappresentanza di 45 differenti nazioni. Come anche i sei padiglioni occupati nel quartiere fieristico di Fiera Milano a Rho (pari a un +35% sul 2021 di superficie espositiva) stracolmi di visitatori, tanto che al termine dei cinque giorni di esposizione Eicma ha totalizzato un +38% di presenze complessive sull’anno precedente. In particolare, l’acquisto dei titoli d’ingresso è stato per l’82% online sul sito ufficiale della manifestazione, mentre il 18% del pubblico ha optato per la biglietteria fisica.
I numeri legati all’ambito business diffusi dagli organizzatori parlano di 38.747 operatori del settore (+35% sul 2021), di cui il più del 51% proveniente dall’estero. In crescita anche i dati che riguardano la presenza dei media: oltre 6.900 i professionisti accreditati (38% stranieri) tra giornalisti, influencer, tecnici e professionisti della comunicazione, che hanno approfittato quest’anno dell’esclusivo press day del martedì e raccontato anche durante tutta la settimana espositiva lo spettacolo offerto dentro e fuori i padiglioni.
“Sono questi numeri, l’abbraccio del grande pubblico, la presenza massiccia degli espositori che hanno sottolineato la propria solida soddisfazione e che ringraziamo per aver sempre creduto in Eicma, l’attrattività e la centralità internazionale, l’incremento positivo di ogni indicatore di performance", ha commentato il presidente Pietro Meda", ad affermare il valore unico e l’imprescindibilità della nostra manifestazione. Eicma rimane indiscutibilmente al suo posto: sul gradino più alto nell’intero panorama internazionale. Qui staremo, a Milano e con continuità annuale, da qui e per questo continuiamo a lavorare sul 2023 per offrire ancora una volta, anche grazie ai nostri partner e insieme a tutta l’industria, esperienze di visita sempre più ingaggianti, contemporanee e coinvolgenti”.
“Anche grazie alla creazione di nuovi contenuti e servizi digitali" , ha aggiunto l’ad di Eicma Paolo Magri, "sono aumentate a dismisura le occasioni per favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta e agevolare lo sviluppo di concrete opportunità di business, confermando Eicma come un luogo unico in grado di unire in modo proficuo le anime B2B e B2C. I dati che riguardano la presenza di operatori e media, come anche l’evidente ed entusiastico afflusso di giovani tra i padiglioni e nell’area esterna sono per la nostra industria due notizie straordinariamente positive, che rafforzano il nostro modello espositivo come uno strumento a servizio delle aziende, attuale e, soprattutto, aperto al futuro”.
Foto e video: Courtesy Eicma