Immagine
Array

Federico Guido

Dumoulin pedala con Velor

Nonostante abbia prematuramente messo fine alla sua carriera professionistica, Tom Dumoulin resta interessato e profondamente legato al mondo delle due ruote. Lo dimostra l’impegno che ha ufficialmente assunto come comproprietario del marchio di abbigliamento ciclistico Velor, il brand fondato nel gennaio 2021 da Peter Roozemond, assieme ai fratelli Florian and Mickael Jardin, e sostenuto dall’ex professionista nonché suo ex compagno di squadra alla Jumbo-Visma Tom Leezer, nativo di Maastricht.

Creato con l’ambiziosa mission di produrre capi sostenibili in grado di esercitare “un impatto minimo sulla natura e un impatto positivo sulle persone”, Velor dunque potrà contare, d’ora in avanti, sull’esperienza e le competenze del vincitore del Giro d’Italia 2017 per fare un ulteriore step in avanti nello sviluppo dei propri prodotti e confezionare così un vestiario sempre più confortevole e allo stesso tempo prestazionale.

L’ingresso di Dumoulin in azienda, in virtù del pedigree e dell’attenzione alle questioni ambientali del classe 1990, non poteva non essere accolto con grande soddisfazione da parte dei vertici di Velor, entusiasti di potersi appoggiare a una figura come la sua per, parole di Leezer, riuscire a “ispirare i ciclisti di tutto il mondo e fare in modo che l'abbigliamento sostenibile e di alta qualità, realizzato nel rispetto dell'ambiente che ci circonda, diventi uno standard”.

Dumoulin perciò, dopo un addio al mondo dei pro che ha fatto parecchio discutere, con Velor ha trovato la strada e il modo per veicolare nel post-carriera la propria passione del ciclismo, un’operazione questa in cui, prima di lui, si sono cimentati tanti ex campioni e, come nel caso di Chris Froome con Factor, anche qualche corridore ancora in attività che, in maniera molto previdente, ha deciso di portarsi avanti sulla tabella marcia.

(Foto: Shutterstock)