
Alta Badia, il programma dell'estate
L'Alta Badia è una destinazione che regala esperienze indimenticabili agli appassionati di ciclismo. Immersa nelle Dolomiti, Patrimonio Mondiale Unesco, è il punto di partenza perfetto per esplorare i leggendari passi dolomitici, grazie ad eventi come la Maratona dles Dolomites-Enel, il Sellaronda Bike Day e il Dolomites Bike Day arricchiscono ulteriormente l'offerta, rendendo questa località un vero paradiso per i ciclisti. A conferma di questo impegno, nel 2022 l’Alta Badia ha ottenuto la prestigiosa certificazione Gstc (Global Sustainable Tourism Council). Negli ultimi anni, l’Alta Badia è diventata un vero punto di riferimento per i ciclisti. La posizione strategica, la varietà di itinerari per ogni livello di difficoltà e la possibilità di percorrere strade che hanno fatto la storia del ciclismo la rendono una meta imperdibile. Da qui si possono affrontare le leggendarie salite dei passi dolomitici, come Pordoi, Sella, Gardena, Fedaia, Valparola, Falzarego e Giau, fino a raggiungere le iconiche Tre Cime di Lavaredo. Un vero sogno per ogni appassionato di ciclismo.
MARATONA DLES DOLOMITES
Sono state 32.700 da 95 nazionalità le richieste di partecipazione alla 38a edizione della Maratona dles Dolomites-Enel, in programma per domenica 6 luglio. La granfondo richiama ogni anno ciclisti da ogni parte del mondo e può essere considerata la regina fra tutti gli eventi ciclistici in Europa. La principale attrazione della Maratona dles Dolomites-Enel sono, come sempre, i passi dolomitici: Campolongo, Sella, Pordoi, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola. Rimangono invariati i tre percorsi chiusi al traffico: la Maratona vera e propria è di 138 km con 4230 m di dislivello, il percorso Medio è di 106 km con 3130 m di dislivello e il percorso Sella Ronda, che è di 55 km con 1780 m di dislivello.
LA SUPERMARATONA
L’alpinista valdostano Hervé Barmasse e la Maratona dles Dolomites hanno presentato la SuperMaratona, un progetto nuovo che coniuga la passione sportiva a un viaggio rievocativo, che altro non è che un invito a immergersi nella storia e nella cultura delle Dolomiti attraverso il ciclismo. Hervé, il primo a cimentarsi in questa sfida nel 2024, ha affrontato tutte le salite scalate nelle 37 edizioni della Maratona in un itinerario lungo 285 chilometri con un dislivello di 8400 metri e che attraversa 13 passi dolomitici, parte integrante e magnifica della storia del ciclismo: una sfida senza precedenti.
SELLARONDA BIKE DAY E DOLOMITES BIKE DAY: PASSI CHIUSI AI MOTORI
Il mese di giugno è ricco di appuntamenti che fanno ormai parte del calendario del ciclista e gli eventi ciclistici dell’Alta Badia coniugano ancora una volta la bellezza paesaggistica e sostenibilità. Si tratta, infatti, di due giornate, che permettono di godere dei passi dolomitici chiusi al traffico automobilistico. I Bike Days sono eventi ciclistici non competitivi e accessibili a tutti, senza la necessità di eseguire un’iscrizione. I rispettivi percorsi si snodano sul tracciato della Maratona dles Dolomites-Enel, e su altri percorsi leggendari. Sabato 7 giugno sarà la volta dell’ormai tradizionale Sellaronda Bike Day, che prevede la chiusura al traffico dei passi attorno al Gruppo del Sella. L’evento verrà replicato il 13 settembre. Gli amanti delle due ruote potranno partecipare all’evento non competitivo dalle ore 8.30 alle ore 16, su un percorso in senso antiorario, di una lunghezza di 53 km e un dislivello di 1637m. Protagonisti del Dolomites Bike Day del 21 giugno sono invece i passi dolomitici Campolongo, Falzarego e Valparola, scenario delle epiche imprese che hanno fatto la storia del ciclismo. Il percorso si districa sull’anello che partendo dall’Alta Badia raggiunge Arabba e la valle di Livinallongo attraverso il Passo Campolongo per poi proseguire verso il Passo Falzarego e successivamente il Passo Valparola, prima di raggiungere i paesi di San Cassiano, La Villa e Corvara per completare il tragitto. Il percorso, chiuso al traffico dalle ore 8.30 alle 14.30, ha una lunghezza di 51 km ed un dislivello complessivo di 1.370m e si consiglia di percorrerlo in senso antiorario.
ALTA BADIA ALL ROAD: I PERCORSI BIKE BEATS MOVIMËNT E LA SELLARONDA IN MTB
L’Alta Badia è la meta ideale anche per gli appassionati della mountain bike, con ampi percorsi sterrati incastonati in una vegetazione dai mille colori. Per gli amanti dell’enduro, del freeride e del touring la località offre un’ampia scelta su sentieri di varie difficoltà. Per i più avventurosi, amanti dell’adrenalina, ci sono i Bike Beats Movimënt, percorsi in discesa, dedicati alle due ruote. Si tratta di circuiti Country Flow, quindi trails scorrevoli, con paraboliche di contenimento e salti di diversa difficoltà. Da quest’anno i Bike Beats Movimënt faranno parte del circuito Gravity Card, una tessera con la quale si può accedere a 30 tra i migliori Park in tutta Europa. Essere parte di questo pool è garante di qualità e servizio. I percorsi sono percorribili in mountain bike oppure in e-bike, sull’altipiano dell’Alta Badia a 2000m e sono raggiungibili con gli impianti di risalita, sui quali è possibile caricare le bici. L’Alta Badia è inoltre il punto di partenza ideale per la Sellaronda in MTB. La possibilità di portare le bici sugli impianti di risalita permette di andare in quota senza fare fatica, per poi cimentarsi in discese mozzafiato e single trails, dedicati alle MTB. Il giro è percorribile in senso orario e in senso antiorario e si consiglia di eseguirlo con un’esperta guida di mountain-bike.
ESPLORARE L’ALTA BADIA IN GRAVEL
Negli ultimi anni, la gravel ha conquistato sempre più appassionati, offrendo la libertà di abbandonare l’asfalto per esplorare percorsi sterrati senza rinunciare al piacere di pedalare su una bici da corsa. L’Alta Badia si è affermata come una destinazione perfetta per gli amanti di questa disciplina, con itinerari che attraversano boschi, pascoli e panorami mozzafiato ai piedi delle Dolomiti. La destinazione offre numerose ‘strade bianche’ ideali per la gravel. Tra i percorsi più affascinanti, spicca un itinerario alla scoperta dei masi ladini e della loro architettura tradizionale, perfetto anche per chi ha poca esperienza. Per chi cerca una sfida maggiore, un tour di media difficoltà parte dal caratteristico paese di La Val, alternando tratti asfaltati e sterrati in un percorso poco noto ma di grande bellezza, ai piedi dei Parchi Naturali Fanes-Senes-Braies e Puez-Odle. Un’altra opzione suggestiva è l’itinerario che da Badia conduce ai prati di Armentara, passando sotto il maestoso massiccio del Santa Croce.
(Photo credits: Alex Moling)