Catalunya, Roglic beffa Ayuso

Se nella terza tappa Juan Ayuso aveva strappato la vittoria a Primoz Roglic, nella quarta frazione è lo sloveno a imporsi sul giovane spagnolo. La Volta di Catalunya diventa così un antipasto di quello che potrà essere il Giro d’Italia di quest’anno. I due corridori hanno dato vita a un avvincente sprint a due sul traguardo di Montserrat: si sono presentati spalla a spalla e dopo 188 chilometri ha avuto la meglio lo sloveno. Non solo. Roglic è pure balzato in testa nella classifica generale. Decimo Giulio Pellizzari, il migliore degli italiani.

«Ho conservato qualcosa per il finale e ho vinto. Devono ancora arrivare delle tappe dure, per il momento sto andando bene. Siamo messi in classifica, andiamo avanti giorno per giorno, oggi i bonus sono stati importanti per la classifica», le parole di Roglic al suo primo successo stagionale. Alle spalle dello sloveno e dello spagnolo, che in questo Catalunya si ripromettono battaglia è arrivato – a 3” – Enric Mas della Movistar Team.

Johannes Staune-Mittet e Georg Steinhauser sono fuggiti insieme ad altri corridori, per poi salutare tutta la truppa e guidare la corsa per una sessantina di chilometri abbondanti. La Uae ha, però, imposto un ritmo impressionante in favore del capitano Juan Ayuso ed è andata a riprendere il fuggitivo a due chilometri dall’arrivo. E a questo punto il giovane spagnolo è scattato verso il traguardo.

Non lo ha mai mollato Roglic. È stato lui l’unico a resistere e hanno ripetuto lo sprint visto a La Molina nella giornata di ieri. Ma questa volta la storia non si è ripetuta ed è stato lo sloveno a beffare il rivale. Ed è lui a comandare la generale davanti allo spagnolo. Domani la quinta tappa Paul-Amposta di 172 chilometri.

(Photo credits: https://www.voltacatalunya.cat)