Giro d'Italia, 20a tappa: Simon Yates ribalta tutto e vince la Corsa Rosa

Alla fine la spuntano i calabroni: Simon Yates si redime sul Colle delle Finestre (dopo il Giro perso a favore di Chris Froome nel 2018) staccando Isaac Del Toro e vincendo l'edizione numero 108 del Giro d'Italia (salvo clamorosi colpi di scena nella passerella verso Roma). Il britannico della Visma-Lease a Bike trionfa senza nessuna vittoria di tappa, con un solo ed unico piazzamento sul podio. La frazione viene vinta ancora una volta dalla fuga, con Chris Harper che approfitta di un gruppo sornione e poi stacca tutti proprio sulla salita decisiva. 

Il gruppo lascia correre

I 205 km da Verres a Sestriere partono ancora una volta sulla falsa riga delle tappe precedenti: una fuga numerosa prende il largo, con il gruppo maglia rosa che lascia correre e non tiene minimamente la corsa chiusa. Nel plotone di testa presenti i soliti Pedersen e Verona (Lidl-Trek), Wout van Aert (Visma-Lease a Bike), Chris Harper (JayCo-AlUla), Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Dries De Bondt (Decathlon-AG2R) e tanti altri. Il belga è il primo sul traguardo volante di Rocca Canavese, mentre Tarozzi regola tutti nei GPM di Corio e di Colle del Lys. Con l'avvicinamento al Colle delle Finestre, van Aert è il primo al traguardo volante di Chiusa di San Michele, con il gruppo maglia rosa a oltre dieci minuti di distacco. 

Il Colle delle Finestre

Le velleità si spengono subito all'inizio del Colle delle Finestre: la EF-Education-EasyPost inizia con gli attacchi fin dalle primissime battute, con Carapaz che dopo un paio di tornate prova a scattare. Solo la maglia rosa di Isaac Del Toro risponde, ma dopo pochi metri si unisce alla festa anche Simon Yates. Le scaramucce tra il messicano e l'ecuadoriano iniziano, con il britannico che prende il suo passo e scappa via. Anche Derek Gee rientra sui primi due in classifica generale, aiutando a salire. Yates in solitaria riesce ad isolarsi e vola letteralmente sul Colle delle Finestre, con i due nelle retrovie che continuano a perdere terreno. La maglia rosa viene sfilata dalle spalle di Del Toro e viene indossata virtualmente dall'alfiere della Visma già sul punto di sterrato, con l'emiratino che insegue di una quarantina di secondi.

Il ruolo di van Aert

Quando tutti pensavano ad un possibile contro-ribaltone della UAE Emirates-XRG sul tratto in discesa, ecco la mossa chiave della Visma-Lease a Bike: Yates raggiunge Wout van Aert (precedentemente in fuga), con il belga che traina il nuovo leader della classifica generale fino all'ultima salita di Sestriere. Nelle retrovie Del Toro e Carapaz naufragano, continuano a perdere minuti su minuti e a battibeccare tra di loro. Anche il gruppo di Pellizzari e Caruso rientra sulla coppia, che deve arrendersi alla supremazia giallonera.

A Sestriere Chris Harper va a vincere in solitaria coronando la Corsa Rosa della JayCo-AlUla dopo il successo di Plapp, con Alessandro Verre che resiste al rientro di Yates e transita in seconda posizione. La festa però è tutta per il britannico della Visma-Lease a Bike, terzo al traguardo e nuova maglia rosa con 3'56'' di distacco su Del Toro. Richard Carapaz chiude terzo questo Giro d'Italia, davanti a Derek Gee e ad un super Damiano Caruso (quinto). Sesto posto in classifica generale per Giulio Pellizzari.

Lacrime di gioia per Yates al termine della tappa insieme alla sua squadra, un successo ritrovato proprio su quel Colle delle Finestre dove nel 2018 crollò nel duello contro Chris Froome.

(photocredits: shutterstock.com)