Il Friuli sogna il Crostis al Giro

Il Friuli Venezia Giulia non abbandona il sogno di avere la salita del Crostis nel percorso del Giro d’Italia in un futuro non troppo lontano. L'idea è quella di  bissare l’operazione riuscitissima di far conoscere lo Zoncolan a tutto il mondo del ciclismo e non solo. L’ascesa avrebbe dovuto essere percorsa dalla corsa rosa nel 2011, ma venne cancellata all’ultimo momento per motivi di sicurezza legati alla discesa.

Da allora, però, il proposito di inserirla non è mai tramontato. Lo scorso settembre è stato effettuato un sopralluogo dei sindaci dei paesi vicini insieme agli organizzatori di Rcs che non hanno acceso il semaforo verde. Ma gli appassionati locali non demordono. Lo dimostrano anche le richieste di alcuni lettori di bikechannel.it, arrivate dopo aver letto il racconto di Francesco Guidolin sulla scoperta dello Zoncolan, pubblicato sul numero 19 del magazine Bike.

I cicloamatori friulani amano questa salita che offre pendenze notevoli e un panorama eccezionale. E la Regione sta dalla loro parte. Il Friuli Venezia Giulia spera di poter ottenere l’inserimento della salita del Crostis nel percorso del Giro d’Italia nel 2027 o 2028. Non nel 2026 perché la corsa rosa dovrebbe toccare altri luoghi della regione per celebrare il ricordo del 50° anniversario del tremendo terremoto che colpì quelle terre. Gli esponenti della Regione Friuli Venezia Giulia sanno che serviranno lavori di messa in sicurezza perché, così come è, non può essere adatta a un grande giro, ma sono convinti che sia possibile effettuare questi interventi e inserire il Crostis tra le salite del Giro d’Italia.

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