
Il gruppo sbaglia curva, tolta la vittoria a Ganna
È stata una vittoria – poi annullata dalla giuria – rocambolesca quella conquistata da Filippo Ganna nella prima frazione della Volta ao Algarve in Portogallo, la Portimao-Lagos di 192 chilometri. Sembrava dovesse esserci un arrivo in volata, invece la sorpresa era dietro l’angolo. Ed è accaduto qualcosa di clamoroso: all’ultima rotonda, che non era stata chiusa con il traguardo a poche centinaia di metri, mezzo gruppo ha addirittura sbagliato strada.
Tra chi ha sbagliato non c’era Ganna. Il 28enne piemontese dell’Ineos-Grenadiers ha preso la direzione giusta e ha tagliato il traguardo in solitaria, ma la giuria ha, appunto, deciso per l’annullamento sfilandogli il 34° successo in carriera, il primo del 2025. «Nell’ultimo chilometro la deviazione non era bloccata dagli ufficiali di corsa. Per me è ridicolo perché abbiamo corso per 90 chilometri per tenere tenerci migliori posizioni fondamentalmente per niente. È uno scherzo, è qualcosa non può essere senza conseguenze per l’organizzazione e per gli ufficiali di gara, è frustrante. Diamo il meglio per vincere e ci capita questo», lo sfogo dell’austriaco Marco Haller.
Domani, giovedì 20 febbraio, si ripartirà con la seconda tappa. Inizierà da Lagos e si concluderà con l’Alto de Foia con i suoi 8,5 chilometri al 5% di pendenza media. Inoltre, i 177,6 chilometri prevedono, prima della salita finale, anche altri quattro Gran Premi della montagna (tre di terza categoria). Ma l’importante, naturalmente, sarà non sbagliare ancora strada.
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