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Ornus

Redazione

Il primo modello gravel in legno ad alte prestazioni

Il legno diventa anche gravel ad alte prestazioni. E' questa l'intenzione dell'azienda toscana Ornus con il lancio del suo nuovo modello Grain. Ornus ha fatto delle biciclette in legno il suo marchio di fabbrica (Bike ne ha parlato con un articolo sul suo numero 19). Si tratta di una start up con sede a Grosseto, nata dalla ricerca di Mlk Innovazione Srl, che ha brevettato la tecnologia TimberTech: un sistema per la realizzazione di telai in legno. Una piattaforma che unisce natura, tecnologia e affidabilità industriale. Un progetto che va oltre la visione romantica del laboratorio artigiano e dimostra come il legno, trattato con criteri ingegneristici, possa competere alla pari con carbonio e metalli. Grain, come spiega la società maremmana, "è la prima gravel bike in legno ad alte prestazioni pensata per chi cerca velocità, precisione e una guida reattiva". Grain si affianca a Radix, più votata a comfort, stabilità e versatilità sulle lunghe distanze, quindi all'esplorazione e al viaggio più che alla performance.

"Il legno è un materiale straordinario: leggero, resistente, dotato di una capacità naturale di assorbire le vibrazioni che gli altri materiali tecnici non possono replicare. Con la nostra tecnologia TimberTech lo rendiamo stabile, sicuro e ripetibile nei processi industriali. Con Grain completiamo la nostra visione: dimostrare che natura e innovazione possono viaggiare nella stessa direzione", spiega Michele Cammisa, Ceo di Ornus. Il legno utilizzato proviene da foreste certificate Fsc ed è parte di una filiera a basso impatto ambientale, rinnovabile e sostenibile. Ogni telaio è espressione di design italiano: la forma è industriale e replicabile, ma la venatura del legno rende ogni bici unica e irripetibile, come un'impronta naturale che non si può duplicare.