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Fondazione Contador
Salvatore Riggio

La Fondazione Contador consegna 55 biciclette alle scuole colpite dalla Dana

Qualche giorno fa, il 30 ottobre (un anno dopo la Dana, il tremendo l’alluvione che ha colpito Valencia un anno fa), la Fondazione Alberto Contador ha terminato il suo impegno di solidarietà nella Comunità Valenciana consegnando 55 biciclette a otto scuole della regione di Horta Sud colpite dalla tempesta. Questo gesto di solidarietà è la conclusione del progetto 'Biciclette per la Vita', parte dell’iniziativa 'Biciclette contro il Fango', che dallo scorso anno si è dato come obiettivo quello di consegnare 450 biciclette alle scuole colpite dal cataclisma. Quest’ultima consegna è avvenuta con un anno di ritardo, a causa di alcuni problemi logistici nel 2024. Le scuole che hanno beneficiato di questo regalo, nonostante siano passati più di 12 mesi, continuano a tenere le lezioni in aule temporanee, evidenziando la situazione precaria che persiste nella zona.

L'iniziativa

L’evento principale si è tenuto a Torrent, con la partecipazione dell’Associazione dei Comuni di Horta Sud. Come hanno promesso i presidi e le associazioni genitori-insegnanti, le biciclette saranno distribuite alle scuole nell’ambito del progetto 'Voglio essere una persona girasole', un’iniziativa che cerca di dare speranza dopo la tempesta. La Fondazione Alberto Contador ha visitato una delle aule temporanee del comune di Paiporta, guidati dal direttore della scuola, Vicente Jiménez, che è anche insegnante di Educazione Fisica al CEIP Lorta di Paiporta: «Per 20 anni le biciclette sono state un elemento fondamentale nelle nostre lezioni di Educazione Fisica – le sue parole – con la tempesta Dana del 29 ottobre 2024, l’intera scuola è stata devastata e anche la nostra piccola collezione di biciclette è andata distrutta. Ricevere queste biciclette dalla Fondazione Alberto Contador ci permetterà di colmare questa carenza e di svolgere le lezioni sulla sicurezza stradale al CEIP Lorta». Un’iniziativa importante: «Vedere il sorriso di tutti mentre ritirano l’attrezzatura, sapendo che andrà direttamente agli studenti che ne hanno più bisogno, è la migliore ricompensa. Ci auguriamo sinceramente che queste biciclette non solo li aiutino a spostarsi, ma portino anche momenti di gioia e normalità in una vita quotidiana che sappiamo essere dura», ha commentato, invece, Henar García, direttore della Fondazione.

La solidarietà

A maggio la Gran Fondo Valencia aveva avuto una forte impronta solidale per aiutare chi aveva subito le conseguenze della tremenda alluvione che aveva sconvolto questa zona della Spagna. Gli organizzatori avevano deciso di destinare alle persone colpite dalla Dana il 50% delle somme ricavate con le iscrizioni dei cicloamatori.

(Photo credits: Fondazione Alberto Contador)