
Happy City Index 2025, le città più felici viaggiano su due ruote
Come ogni anno, l’organizzazione londinese Institute for Quality of Life ha analizzato la qualità della vita in 200 città del mondo in base a sei indicatori fondamentali - cittadini, governance, ambiente, economia, salute e mobilità - per individuare quali siano quelle in cui si sta meglio. Ottantadue parametri, dalle piste ciclabili alla qualità dell’aria, dal numero di teatri agli stipendi medi, per stilare una classifica delle più felici. La più virtuosa di tutte? Copenhagen, che si aggiudica il primo posto. Tra design scandinavo e un alto tenore di vita, la capitale della Danimarca è anche una delle capitali mondiali indiscusse del ciclismo urbano. Qui le bici superano numericamente le automobili e il 62% dei residenti si sposta pedalando. Ma la vera sorpresa dell’ultimo Happy City Index è che ad accomunare quasi tutte le migliori classificate è che sono anche tra i luoghi migliori per andare in bicicletta. Le città che hanno ottenuto il punteggio più alto in termini di felicità complessiva hanno ottenuto infatti risultati impressionanti negli indicatori di mobilità e ambiente, strettamente legati alle infrastrutture ciclabili e alla progettazione urbana. Andare in bicicletta riduce lo stress, migliora la salute fisica, riduce le emissioni e crea comunità: una soluzione a basso costo e alto impatto che rende le città non solo più vivibili, ma anche, a quanto pare, più amabili. Argento e bronzo vanno rispettivamente alla super green e ricca Zurigo e a Singapore, un mix di tecnologia, cultura e funzionalità che la rende una delle città più avveniristiche e quindi godibili. E da noi? Spicca Milano, la città più felice d’Italia, che si piazza 25esima al mondo nella fascia gold. A fare da traino economia, cultura e creatività grazie a design, moda e arte, ma anche una mobilità, non perfetta, ma in progress, con ciclabili nuove ogni giorno e mezzi pubblici in continua espansione. Non eccelle il resto del Belpaese con Torino (38°), Firenze (60°), Bologna (67°) e Roma addirittura fuori dalle prime 100, seguite da Napoli (170°), Palermo (152°) e Genova (122°).
Dove bike-friendly è sinonimo di felicità
Se pedalare porta felicità ed è il comune denominatore delle città che mettono le persone prima delle auto, ecco alcune tra le più virtuose premiate da Happy Index.
1) Copenhagen, Danimarca
Con il massimo dei voti in tema di ambiente e mobilità, Copenhagen è il modello di riferimento per una pianificazione urbana a misura di ciclista. Superstrade ciclabili, semafori sincronizzati con la velocità delle biciclette e piste sgomberate dalla neve rendono possibile andare in bicicletta tutto l'anno. Il risultato? Aria più pulita, cittadini più sani e pendolari meno stressati. In conclusione, a Copenaghen, la pista ciclabile è la corsia preferenziale per raggiungere il massimo del benessere.
4) Aarhus, Danimarca
Sorella minore di Copenaghen, Aarhus combina l'affascinante vita costiera con soluzioni ciclistiche di nuova generazione come parcheggi intelligenti per biciclette e semafori a onda verde. Il massiccio investimento nella ciclabilità non riguarda solo la comodità ma anche l'equità, offrendo a tutti un'opzione di trasporto economica, sana e accessibile.
5) Anversa, Belgio
Sta diventando una delle città europee più innovative in materia di ciclismo. Con una massiccia espansione delle piste ciclabili, delle zone senza auto e l'integrazione con i trasporti pubblici, è chiaro perché sia tra i centri urbani più felici e vivibili del mondo.
10) Rotterdam, Paesi Bassi
Mentre Amsterdam è spesso sotto i riflettori, Rotterdam è una potenza ciclistica a pieno titolo. Nota per le infrastrutture resilienti e l’audace design urbano, dimostra che anche le città moderne costruite per le auto possono essere modulate per i ciclisti.
11) Vancouver, Canada
La città con il punteggio più alto del Nord America, Vancouver è famosa per la vista sull'oceano, sulle montagne e, ora, anche per la rete di ciclabili protette. Con ottimi punteggi in materia di salute e ambiente, qui è possibile pedalare dalla foresta al lungomare, senza stress e in modo sostenibile.
Mentre i centri urbani di tutto il mondo ripensano il proprio futuro, il messaggio è chiaro: se vuoi persone più felici, dai loro lo spazio per pedalare in sicurezza perché la strada verso la felicità è lastricata di piste ciclabili.
(Photo credits: Pexels)