
Le compagne ricordano Sara Piffer a Castello Tesino
La quarta tappa del Giro d'Italia Women, da Castello Tesino (Trentino) a Pianezze (Veneto) è stata vinta dall'australiana Sarah Gigante e ha visto il ritorno in maglia rosa della svizzera Marlen Reusser. Ma è stata soprattutto la frazione caratterizzata per il secondo giorno di fila dal ricordo di Sara Piffer, la giovanissima ciclista trentina uccisa sulle strade di casa, mentre si stava allenando, dallo sconsiderato sorpasso di un'automobilista sei mesi fa.
Sul palco della località di partenza, nel paese in provincia di Trento, sono saliti prima del via i genitori della 19enne promessa di Palù di Giovo e le ragazze del team Mendelspeck E-Work, la squadra per la quale correva Sara. Anche la terza tappa, arrivata a Trento, è stata dedicata al ricordo di Sara che, come ha raccontato il papà Lorenzo, aveva raccontato lo scorso autunno di tenere tantissimo a fare bella figura nella frazione di Trento. Il gruppo, al chilometro 86 della tappa di martedì, è transitato a Mezzocorona sul luogo dove, il 24 gennaio scorso, Sara ha perso la vita, vittima dell'ennesima intollerabile tragedia che colpisce un ciclista. Sul luogo dell'impatto fatale campeggiano fiori, foto e una targa in memoria di Sara.
(Photo credits: La Presse)