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Elisa Longo Borghini
Enrico Boiani

Uae, Longo Borghini subito vincente

I dubbi erano pochi. Che il matrimonio sportivo tra una delle cicliste più forti e dominanti del panorama italiano e internazionale e la squadra più potente e impattante del World Tour fosse indirizzato verso i giusti binari, ce lo si poteva aspettare. Poi però c’è sempre la strada a dare risposte, per confermare o ricalibrare pregiudizi e aspettative. Elisa Longo Borghini ha iniziato la sua avventura in forza al team UAE ADQ dominando le strade dell’UAE Tour, vincendo la classifica generale (maglia rossa) grazie ad una terza tappa straordinaria. Dopo essersi difesa nelle prime due frazioni, la piemontese ha dato spettacolo nell’appuntamento di Jebel Hafeet, attaccando a poco più di tre chilometri dal traguardo e andando a vincere in solitaria.

Una prova di forza totale che conferma l’ottimo periodo dell’azzurra. Soltanto Lorena Wiebes ha fatto meglio nella classifica a punti (maglia verde), mattatrice assoluta delle altre tre tappe. Nuova linfa per la veterana classe 1991, che non ha la minima intenzione di fermarsi. Dopo la vittoria allo scorso Giro delle Fiandre e la gemma del Giro d’Italia 2024, l’ex Lidl-Trek è ripartita cambiando casacca e accasandosi sotto la corte emiratina. Questo nuovo connubio arriva in un momento perfetto per entrambe le parti: Elisa si unisce ad un gruppo di lavoro che ha lasciato solamente le briciole agli avversari nel recente passato, la UAE ADQ completa il suo puzzle perfetto con l’unico tassello che mancava. Al termine di un anno da 81 vittorie complessive nel World Tour maschile, con Tadej Pogacar che ha annichilito tutti gli avversari, e oltre al grande lavoro delle selezioni giovanili (da cui sono usciti, oltre allo sloveno, corridori del calibro di Ayuso, Almeida e Del Toro), ora anche il femminile ha la sua punta di diamante.

Senza dimenticare Silvia Persico, lombarda classe 1997, già in forza alla UAE dal 2023 e seconda in questo UAE Tour alle spalle della sua nuova compagna Longo Borghini. Se il buongiorno si vede dal mattino, il 2025 per Elisa Longo Borghini si prospetta più che roseo, e il colore appena citato è tutt’altro che casuale. Intanto la UAE si gode già un secondo successo importante in questo avvio di stagione, dopo quello di Jhonatan Narvaez al Tour Down Under.

(Photo credits: www.theuaetourwomen.com/gallery)