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van der Poel-Roubaix

Enrico Boiani

UCI World Tour, al via le Classiche del nord

Dopo i primi assaggi stagionali e le prime sgambate (e vittorie) di Pogacar, Vingegaard e tutti gli altri protagonisti World Tour, dal primo di marzo partirà la stagione delle Classiche del nord. Corse dure, toste e pesanti di un giorno a cavallo tra Belgio, Paesi Bassi e Francia. Il protagonista, come ogni anno, sarà il pavé, che mette sovente in difficoltà anche i corridori più esperti e veloci. 

Si parte sabato 1 marzo con l'Omloop Het Nieuwsblad, nei 194.6 chilometri con continui saliscendi delle strade del Belgio. Il corridore più atteso è senza dubio Wout van Aert (Visma-Lease a Bike), ma attenzione anche alla UAE Emirates con Jhonatan Narvaez. A comporre il pull di favoriti i soliti Jasper Philipsen, Tom Pidcock e Jan Tratnik. 

Dopo la pausa, dovuta soprattutto alla presenza di Strade Bianche, Parigi-Nizza, Tirreno-Adriatico e Milano-Sanremo, quest'ultima in programma il 22 marzo, si ritorna nel nord per le quattro gare "propedeutiche" al Giro delle Fiandre: si riparte il 26 marzo con la Classic Brugge-De Panne (dominata da Philipsen nelle ultime due stagioni), due giorni più tardi è il turno della E3 Saxo Harelbeke (vinta anche da van Aert nel 2022 e nel 2023), quarantotto ore dopo la Gand-Wevelgem per poi giungere alla Dwaars Door Vlaanderen il 2 aprile. Tutto questo per arrivare poi alla seconda Classica Monumento dell'anno (dopo la Milano-Sanremo): il 6 aprile tocca infatti al Giro delle Fiandre (o De Ronde), in cui per ben tre volte Mathieu van der Poel è riuscito a salire sul gradino più alto del podio. 

L'ex Campione del Mondo olandese è atteso anche dopo sette giorni: van der Poel ha infatti anche alzato le braccia al cielo nelle ultime due edizioni della Parigi-Roubaix, terza Monumento dell'anno e programmata per il 13 aprile. L'"Inferno del Nord" è tra le corse più complesse per gestione, resistenza, fortuna e capacità di pedalare sul pavé, oltre ad essere anche l'unica in terra francese di questo gruppo di gare.

Al termine di aprile arriva il momento delle Ardenne: piccolo viaggio in Olanda per l'Amstel Gold Race (20 aprile), per poi rientrare in Belgio con la Freccia-Vallone (23 aprile) e soprattutto con la quarta Monumento stagionale, quella Liegi-Bastogne-Liegi del 27 aprile vinta negli ultimi quattro anni due volte da Tadej Pogacar (2021 e 2024) e altrettante da Remco Evenepoel (2022 e 2023). 

Il quadro definitivo delle partecipazioni dei big a queste corse non è ancora del tutto calibrato, ma una cosa è certa. Nelle stagioni passate non ci si è mai annoiati, e anche quest'anno sembra promettere più che bene.

(photocredits: shutterstock.com)