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Tour de France, centesima vittoria in carriera per Pogacar
Salvatore Riggio

Vuelta, non ci sarà Pogacar: "Il corpo mi dice di riposare"

Fresco vincitore del suo quarto Tour de France in carriera dopo quelli conquistati nel 2020, 2021 e 2024, Tadej Pogacar non sarà ai nastri di partenza della Vuelta (23 agosto-14 settembre). La Uae ha annunciato gli otto corridori che saranno al via del Giro di Spagna (partenza da Torino) e lo sloveno non è presente nella lista: «Dopo un Tour così impegnativo, abbiamo deciso che era meglio prenderci una pausa», ha detto il campione del mondo in carica. «La Vuelta è ovviamente una gara a cui mi piacerebbe molto tornare. Ho ricordi fantastici del 2019, ma ora il corpo mi dice di riposare», ha continuato Tadej.

Quando torna?

Quindi, Pogacar si prenderà una pausa prima di tornare alle competizioni in Nord America: lo sloveno sarà protagonista al Grand Prix Cycliste de Quebec e al Grand Prix Cycliste de Montreal a settembre. «Non vedo l’ora di tornare in Canada. Le corse sono dure, ma bellissime e si adattano bene al mio stile. Il mio obiettivo è tornare a correre bene per quella parte della stagione e soprattutto per i Campionati del Mondo». Per la Vuelta la Uae si affiderà al portoghese Joao Almeida. Ad affiancarlo ci sarà lo spagnolo Juan Ayuso, mentre a supportare i due capitani ci saranno Felix Grosschartner, Domen Novak, Marc Soler, Jay Vine, Mikkel Bjerg e Ivo Oliveira. «È una sensazione speciale iniziare la Vuelta da leader della squadra, soprattutto con la forma che ho mostrato in questa stagione. Il recupero dall'incidente al Tour è stato fluido e le mie sensazioni in allenamento sono migliorate», le parole di Almeida. Così, invece, Ayuso: «La Vuelta è una corsa molto speciale per me, la mia corsa di casa. Ho intensificato gli allenamenti, mi sento bene e sono concentrato al 100% sul fare una buona corsa. È sempre un onore correre sulle strade di casa e darò tutto per farlo vedere. La Spagna tira sempre fuori qualcosa in più da me».

(photocredits: A.S.O.)