Eccellenza italiana lo era anche il precedente sponsor, Segafredo Zanetti, ma da quest’anno saranno tutte le eccellenze made in Italy a sponsorizzare simbolicamente la maglia ciclamino, quella che premia il vincitore della classifica punti al Giro d’Italia. Sarà, infatti, Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, attraverso il brand beIT a promuovere nel mondo l’iconica maglia ciclamino, dedicata alla classifica a punti della Corsa Rosa.

Esportare il made in Italy nel mondo è da sempre uno degli obiettivi del Giro d’Italia attraverso tutti i suoi simboli. Così l’iconica e storica maglia ciclamino quest’anno avrà un partner d’eccezione. Sotto l’egida del ministero degli Esteri e attraverso Ice con il suo marchio beIT – che si pone gli stessi obiettivi della Corsa Rosa, promuovere nel mondo le eccellenze italiane – la maglia ciclamino, disegnata da Castelli con tessuti riciclati Sitip, sarà dedicata al made in Italy.

Carlo Ferropresidente dell’agenzia Ice, ha dichiarato: “L’agenzia Ice è fiera di sponsorizzare la maglia ciclamino per accrescere la notorietà dei distretti produttivi, percorsi dal Giro, che fanno grande il made in Italy nel mondo coniugando territorio, cultura e prodotto. Per ogni tappa racconteremo due distretti industriali tra tradizione e innovazione, agricoltura, artigianato e industria. Sulla maglia il logo della nostra campagna di nation branding, beIT. Con beIT e col suo communication hub “MadeinItaly.gov.it, Maeci e Ice promuovono nel mondo – anche tramite grandi eventi sportivi come il Giro d’Italia – l ’identità e l’eccellenza del made in Italy.”
 
Urbano Cairopresidente di Rcs Mediagroup, ha sottolineato come: “La maglia ciclamino, quella che contraddistingue la classifica a punti, è una delle eccellenze del Giro d’Italia. É una delle maglie più iconiche del ciclismo, riconosciuta in tutto il mondo. Esportare il made in Italy è uno degli obiettivi della Corsa Rosa e non potevamo avere partner più efficace di Ice – che all’estero promuove le imprese italiane – per farlo insieme. La immagini televisive – quest’anno prodotte direttamente da noi e la copertura mediatica in 200 paesi nei cinque continenti – saranno fondamentali per la visibilità di tutti i nostri partner oltre che naturalmente per una corsa che si annuncia apertissima e incerta fino all’ultimo giorno”.

In foto Urbano Cairo consegna la maglia ciclamino del Giro d’Italia 2022 a Carlo Ferro (Foto: LaPresse, Courtesy Rcs Sport)