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redazione

Da Catania a Verona, è partito il Giro-E

Ha preso il via da Adrano, città metropolitana di Catania la quarte edizione del Giro-E e la Sicilia ospita per la terza volta la sua partenza: nel 2018 l’edizione numero zero partì da Catania, nel 2020 l’edizione numero due prese il via da Caltanissetta, nel 2022 è la volta, appunto, di Adrano. Forte è il rapporto tra regione siciliana e Rcs Sport: oltre al Giro-E, infatti, Rcs Sport sull’isola porta anche il Giro d’Italia e il Giro di Sicilia, giunto alla sua terza edizione. 

La presentazione ufficiale dell’evento al pubblico si è svolta l'altro ieri in piazza Duomo a Catania. Presenti Sergio Parisi, assessore allo sport comune di Catania; Fabio Mancuso, sindaco di Adrano; Paolo Bellino, direttore generale e amministratore delegato di Rcs Sport; Sandro Pappalardo, consigliere del consiglio di amministrazione di Enit; Tony Toro, responsabile marketing, sales and offering engineering B2G di Enel X Italia; Mariano Autuori, direttore marketing Toyota motor Italia; Bruno Tabacci, sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri con delega alla politica economica; Massimiliano Rosolino, campione olimpico e mondiale di nuoto; Andrea Lo Cicero, ex Nazionale di rugby; Roberto Salvador direttore Giro-E.

Sul palco sono state presentate le maglie ufficiali dell’edizione 2022 e sono sfilati i capitani di tutti i team partecipanti, che sono ben 13 (record per l’evento). Tra essi, molti ex professionisti del pedale, come Igor Astarloa  (Valsir 1), campione del mondo in linea 2003; Damiano Cunego (Rcs Sport), vincitore del Giro d’Italia 2004 e di una Amstel Gold Race; Andrea Tafi (Free To X) vincitore di Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix e Il Lombardia; Roberto Ferrari (Valsir 2), professionista dal 2007 al 2019 e vincitore di una tappa al Giro d’Italia; Daniele Colli (New Holland-Raspini), professionista dal 2005 al 2017; Andrea Ferrigato (Trenitalia), professionista dal 1991 al 2005, in staffetta con Alessandra Cappellotto, prima italiana campionessa del mondo in linea 1997 e due volte bronzo. E poi Alessandra Fior (Enit), Amedeo Tabini (FLY Cyclint Team-Cdi), Roberto Chiozzotto (Randstad E-Cycling Team), Patrick Martini (Toyota), Iader Fabbri (Enel X), Emiliano Cantagallo (Sara Assicurazioni), Jacopo Rognoni (Brainvest-Stoneweg). Ancora da designare il capitano di Carglass, special team che si vedrà in ben quattro tappe, e It’s Electric, altro special team. 

Nei giorni precedenti la partenza, domenica 8 e lunedì 9 maggio, Catania ha ospitato la prima edizione di Expo-E, l’ultima nata tra le iniziative legate al Giro-E: sviluppata da Rcs Sport, organizzatore del Giro d’Italia come del Giro-E, Expo-E è una fiera itinerante che racconta i nuovi orizzonti della mobilità sostenibile e la promuove creando un contatto tra le aziende e il pubblico, che può assistere a talk di approfondimento, vedere e testare i prodotti che rendono le due ruote, a trazione elettrica ma non solo, uno dei pilastri della mobilità di domani. Quella di Catania è stata la prima delle quattro tappe previste. Le successive si terranno nei prossimi fine settimana: Napoli 14 maggio Mostra d’Oltremare, Torino 21 maggio Parco del Valentino, Verona 29 maggio Fiera Verona.

Expo-E rappresenta una declinazione naturale per un evento come il Giro-E, che ha come title sponsor Enel X e fra i suoi scopi quello di promuovere l’utilizzo della bici elettrica nella vita quotidiana per ridurre il consumo di carburante di origine fossile e l’inquinamento. La prima tappa è stata un successo. Tra gli stand presenti, quelli di Enel X, Helbiz, Iveco Bus, Bianchi, Trenitalia, Regione Calabria. Tanti i talk con personaggi noti, tra cui l’olimpionico con l’asta Giuseppe Gibilisco, l’ex campione di rugby Andrea Lo Cicero, il sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri con delega alla politica economica Bruno Tabacci, il direttore marketing Trenitalia Gioacchino Costa, il key account manager comunità energetiche e-City di Enel X Giuseppe Lo Verso, il global head of bus customer service di Iveco bus Marco Franza.

Il Giro-E 2022 arriverà a verona il 29 maggio, dopo 18 tappe e 1.025 chilometri complessivi. Ben 24.780 metri di dislivello positivo, per una media di oltre 1.350 metri a tappa, che saranno da un lato un’esperienza esaltante per i partecipanti, dall’altro un duro banco di prova per i produttori di biciclette e batterie. Quattro le tappe a quattro stelle, due a cinque stelle, con gli esuberanti arrivi in quota al Blockhaus, all’Aprica, traguardo della Sforzato Wine Stage. In totale saranno cinque le tappe con un dislivello positivo oltre i 2.000 metri, di cui una, la tappa numero 6, la Orsegna-Blockhaus, supererà addirittura i 3.000 (saranno 3.100, per la precisione).

Come nel 2021, ci sarà una prova a cronometro (l’ultima tappa, la numero 18, a Verona) e si sconfinerà il Slovenia (di nuovo, come l’anno scorso) per la partenza della tappa 16, Kobarid-Santuario Castelmonte. La più breve sarà lunga 17,4 chilometri (la cronometro), la più lunga ben 96,4 (tappa numero 7, Civitanova Marche-Jesi). Ma saranno 13 le tappe con una lunghezza pari o superiore ai 50 chilometri.

I PARTNER

Enel X title sponsor, maglia viola e partner Giro d’Italia; Enit maglia arancio; Trenitalia maglia verde-ride green; Intimissimi Uomo maglia bianca; Aci maglia rossa; ente turismo sloveno maglia pistacchio; Toyota official mobility partner; Tissot official time keeper; Yamaha official scooter; NamedSport official nutrition sponsor; Lauretana official water; Bianchi official E-Bike; Castelli official Jersey; Shimano official technical Partner; Astoria official wine; Lollo official coffee; Iveco bus official bus; San Gabriel official beer.

Photo credit: LaPresse, Courtesy: Rcs Sport