
La gravel è di casa in Tirolo. Che fa sistema e apre le porte ai cicloturisti d'Italia
Ad aprile il Tirolo si è presentato alla stampa di settore in occasione di una sfiziosissima colazione a base di prodotti locali, imbastita a due passi dai Giardini di Porta Venezia, presso il bar chiamato Eppol Pie.
L'occasione ha permesso di illustrare, oltre alle numerose nuove proposte per chi ama trascorre le vacanze in questa regione d'Austria, anche le proposte per la bicicletta, strada, mountain bike e downhill, ma soprattutto gravel, la moda del momento, un tipo di bici già affermata oltre le Alpi.
L'Außerfern - così si chiamano le quattro regioni tirolesi Lechtal, Naturparkregion Reutte, Tannheimer Tal e Tiroler Zugspitz Arena - è infatti destinazione principale per i ciclisti gravel. Sotto il nome di Gravel.Tirol vanno infatti quattro territori che hanno unito le forze per formare la prima regione di gravel bike in Tirolo.
Durante il variegato giro nella Tannheimer Tal, per esempio, si tocca il lago Haldensee, spiega una nota, e si sale sulla cima della Krinnenspitze pedalando accompagnati da tanta adrenalina. Sebbene questo percorso richieda una buona condizione fisica per i quasi mille metri di dislivello, si è ricompensati con una fantastica vista sulla valle Tannheimer Tal.
Nella valle Lechtal, invece, il percorso è un viaggio di andata e ritorno per gli amanti della natura. Lungo il torrente Lech, il percorso conduce senza salite impegnative su bellis-simi sentieri, tra la valle Lechtal, Häselgehr e Weißenbach. Con quasi 42 chilometri e 240 metri di dislivello, questo tour di piacere è ideale anche per i principianti che si avvicinano alla gravel e sperimentano lo sterrato.
Sterrato a Imst: un consiglio assoluto per i ciclisti gravel è il soleggiato passo alpino Holzleinensattel. In questo giro intorno allo Tschirgant (2.370 m), gli amanti della natura pedalano su piste ciclabili ben segnalate: si raggiunge dapprima la sella Holzleitensattel per poi proseguire attraverso il bosco di larici e ampi prati alpini fino a Mötz. Fantastici panorami sulla Gurgltal e sulle montagne Mieminger Kette sono garantiti. Tornati a Imst si prosegue sulla famosa pista ciclabile dell'Inn.
Pernottamento in hotel a zero stelle: dove gli sciatori di fondo fanno il loro giro in inverno, dalla primavera all'autunno si estende un vero Eldorado per tutti i ciclisti di gravel: durante il giro intorno a Seefeld, si scende rapidamente oltre i confini nazionali fino a Mittenwald, in Germania. Dopo una pausa caffè, il sentiero conduce parallelamente alla pittoresca gola Leutascher Geisterklamm, di nuovo in Tirolo, e lungo il Leutascher Ache prima di tornare a Seefeld attraverso l'area di conservazione del paesaggio di Wild-moos. La White Horse Inn a Leutasch si trova sulla strada ed è stata costruita dall’italiano Roberto Werk nel 2005: è un'oasi di intimità, dove non compaiono stelle nonostante l’alto livello gastronomico. “Le stelle sono indossate dagli ospiti stessi” – questo è il loro credo.
Prima gravel bike e poi tuffo in un lago di montagna: nuove opportunità si apro-no anche nella zona orientale del Tirolo. Il Thiersee-Runde è ora uno dei luoghi più gettonati. Dopo una deviazione attraverso il confine bavarese, si percorre l'idilliaco Bran-denberger Ache attraverso la gola Kaiserklamm fino al punto di partenza. Nei mesi estivi, un lago ricco di pesci, alimentato dalle migliori acque sorgive, attende i ciclisti dello sterra-to nel bel mezzo delle Alpi del Brandenberg: ecco il fantastico lago Thiersee.

Le origine del gravel biking in Tirolo
Il gravel biking - ricorda il comunicato - è la tendenza ciclistica assoluta degli ultimi anni. Questa forma di ciclismo ha fatto il salto nel grande pubblico da poco. La storia risale al 1970. Andreas Wieser, pioniere nel settore sanitario e appassionato cicloturista, è considerato uno dei fondatori del gravel biking in Tirolo:
“Negli anni Settanta lo chiamavamo monociclo da fondo: indipendentemente dal terreno e con qualsiasi tempo, eravamo all’aperto a pedalare. Era un compagno di vita affidabile, con tutte le caratteristiche di una bici da strada per una guida comoda e veloce, e anche su ghiaia e sterrato offriva ottime prestazioni – perfetto per l'avventura e ideale per l'allenamento fitness anche durante i mesi freddi”.
Nel 2021 arriva il boom. Le vendite di biciclette in Austria hanno superato per la prima volta il miliardo di euro di fatturato e solo nello stesso anno sono state vendute 13.000 bici gravel, con un aumento del fatturato del 38%. Nel gravel biking, l'attenzione non è rivolta all'orienta-mento alle prestazioni, ma piuttosto alla sete di avventura e al senso di comunità e attività nella natura. Il Tirolo in qualità di destinazione ciclistica centrale delle Alpi nel cuore dell'Europa con alloggi personalizzati offre tutto questo.
Downhill e mountainbike in Tirolo
Il Tirolo è un paradiso per gli appassionati di mountain bike, con paesaggi montani unici, terreni variegati e reti di sentieri ben sviluppate. Soprattutto la combinazione di terreno impegnativo, sicurezza, rispetto per la natura, sfida, paesaggio e infrastrutture offre agli appassionati di mountain bike momenti indimenticabili. Che si tratti di sentieri forestali attraversati da radici o di sentieri pietrosi di alta montagna, tutti hanno una cosa in comune per gli appassionati di downhill: la “velocità adrenalinica” della discesa, la sensazione di libertà e comunità. I numerosi percorsi in Tirolo rendono la regione la Mecca del ciclismo in Europa. Basti pensare alla selezione di oltre 330 chilometri di single trail che fanno sognare la prossima avventura su sentieri stretti e vertiginosi.
I 5 Great Trails del Tirolo
I 5 Great Trails sanno appassionare sia i principianti sia gli esperti, ogni trail ha caratteristiche differenti, per soddisfare il desiderio di mettere alla prova le proprie capacità.
• Sentiero Plamort a Nauders: qui il divertimento non finisce mai: si sperimentano impegnativi passaggi rocciosi e discese adrenaliniche.
lunghezza: 5,5 km | dislivello in discesa: 735 metri | difficoltà: media)
• Sentiero Fleckalm nelle Alpi di Kitzbühel: caratterizzato da tantissime cur-ve, questo trail promette tante emozioni.
lunghezza: 7,1 km | dislivello in discesa: 1.100 metri | difficoltà: media
• Högtrail a Serfaus: l'Högtrail è un flow trail adatto a tutti, apprezzato sia dai principianti sia dagli esperti.
lunghezza: 3,8 km | dislivello in discesa: 320 metri | difficoltà: facile
• Peter-Sagan-Trail in Osttirol: di media difficoltà, questo trail offre anche la possibilità di fare una deviazione al percorso “Welcome to the Jungle”.
lunghezza: 4,9 km | dislivello in discesa: 560 metri | difficoltà: media
• Sentiero Fernar nelle Alpi Venoste: tecnicamente impegnativo e altamente panoramico: per gli appassionati di gravel già allenati e con capacità tecniche.
lunghezza: 6 km | dislivello in discesa: 823 metri | difficoltà: difficile
Ulteriori informazioni sulla bicicletta gravel in Tirolo:
• I 5 migliori percorsi su sterrato in Tirolo: www.tirolo.com/gravelbike
• Gravel.Tirol: l'Außerfern tirolese come regione delle bici gravel: www.gravel.tirol
• I 5 migliori singletrails in Tirolo: www.tirolo.com/greattrails
Insomma, le proposte non mancano per i cicloturisti italiani che sognano l'Austria. Dopo tutto, è stato ricordato in occasione della presentazione, l'Italia è stabilmente nelle prime 5-6-7 posizioni per numero di turisti che scelgono il Tirolo, costantemente tra le prime nazioni dopo Svizzera, Paesi Bassi e Gran Bretagna. Il modo più semplice per raggiungere il Tirolo dall'Italia sono i cinque treni diretti al giorno da Verona e Bologna.
Una novità di prossima apertura, infine, è un modernissimo parco dello sport dove ci sarà anche un palazzetto per poter praticare la mountain bike anche indoor: si chiama Area 47.
(Foto: Courtesy Tirol)