Immagine
Giro del Delfinato, show di Pogacar davanti a Vingegaard
Salvatore Riggio

Giro del Delfinato, lezione di Pogacar a Vingegaard ed Evenepoel

Capolavoro di Tadej Pogacar nella sesta tappa del Giro del Delfinato. Nella Valserhone-Combloux di 126,7 chilometri il campione sloveno mostra – ancora una volta – tutte le sue straordinarie qualità e batte Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel, i suoi due rivali più quotati e si prende pure la maglia gialla piazzandosi al primo posto della classifica generale. Il belga si stacca quasi subito (chiuderà in quita posizione a 1’50” dal vincitore), mentre il danese resiste ma arriva secondo a 1’01” da Pogacar. Terzo Florian Lipowitz della Red Bull. Una frazione quella di oggi che scombussola la generale. Pogacar è primo con un vantaggio di 43” su Jonas Vingegaard, 54” su Florian Lipowitz e 1’22” sull’ex leader Remco Evenepoel.

Il capolavoro di Pogacar

Il primo ad attaccare in questa sesta tappa, la terzultima di questa edizione che si concluderà domenica 15 giugno (nello stesso giorno, invece, partirà il Giro di Svizzera), è Mathieu van der Poel, subito raggiunto dai francesi Victor Guernalec e Fabien Doubey e dal danese Anders Foldager. Quando mancano poco meno di 100 chilometri all’arrivo in fuga sono in sei. Guernalec e Doubey non ce la fanno. Così come Foldager. Insieme a van der Poel ci sono i francesi Bruno Armirail, Anthony Turgis, Romain Bardet e Alex Baudin e il norvegese Andreas Leknessund. Il loro vantaggio massimo è di 2’, ma a 40 chilometri dal traguardo, sulla Cote de Mont-Saxonnex, succede di tutto. Il primo a partire è Florian Lipowitz, ma un Pogacar così non lo può battere nessuno. Non si fa sorprendere e a poco più di sette chilometri dall’arrivo – 7,3 per la precisione – si va a prendere vittoria della tappa e maglia gialla. Abdica, ma mancano ancora due tappe, Evenepoel. Cerca di restare in scia, invece, Vingegaard. Insomma, quella di Tadej ai rivali è una vera e propria bastonata. Una lezione vera inflitta alle prime salite del Delfinato. Gli avversari, in vista del Tour de France, sono avvisati.

(photocredtis: Instagram, @criteriumdudauphine)