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Samuele Privitera

Redazione

Samuele Privitera e Andreas Tonelli, ciclismo in lutto

Sono giorni di tragedie nel ciclismo. Ieri ha perso la vita il 19enne Samuele Privitera, che correva per la Hagens Berman Jayco. Samuele ha perso la vita a causa di una tremenda caduta nel finale della prima tappa del Giro della Valle d'Aosta. Magistrati e forze dell'ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti. Privitera è stato subito portato all'ospedale Parini di Aosta, ma non c'è stato nulla da fare.

In seguito a questo dramma, il comitato organizzatore ha deciso di cancellare la seconda tappa in programma oggi, giovedì 17 luglio, a Passy. La corsa riprenderà con la terza tappa, in programma venerdì 18, la Pré Saint Didier-Colle del Gran San Bernardo, che sarà preceduta da un momento di raccoglimento e il tratto iniziale della tappa sarà neutralizzato in memoria di Samuele. Fino al termine della manifestazione tutte le cerimonie protocollari sono cancellate. Inoltre il comitato organizzatore lascia libertà di scelta alle squadre se proseguire la corsa a partire dalla terza tappa.

Toccanti le parole di Axel Merckx, proprietario e general manager della Hagens Berman Jayco: "Samuele era insostituibile. La sua gioia, il suo spirito, la sua gentilezza erano sempre una luce in ogni stanza nella quale fosse. Perderlo è devastante e non ci sono parole per spiegarlo. Amava tutto, in particolare la sua famiglia e i suoi compagni. Conservate Samuele e la sua famiglia nei vostri pensieri e nelle vostre preghiere. Riposa in pace Samuele, sarai sempre parte di questo team". 

Andreas TonelliPoche ore prima, un'altra tragedia, ancora sulle Alpi. Andreas Tonelli, 48 anni, biker estremo ed influencer seguitissimo, è morto dopo una caduta in bici in Val Gardena. Andreas è precipitato per circa 200 metri mentre stava affrontando in solitaria un tratto molto impervio. Difficile quindi ricostruire con esattezza la dinamica dell'incidente, di cui si stanno occupando i carabinieri. Uscito nel tardo pomeriggio di martedì, il ciclista non è più rientrato. Il Soccorso alpino e l'elicottero hanno battuto la zona fino a tarda notte, quando, verso l'una, è stato avvistato il corpo senza vita dell'uomo in un canalone, in una zona difficilmente raggiungibile dai soccorritori di notte. Le ricerche sono state complicate anche per le condizioni meteo, con la pioggia battente e le temperature rigide. Le operazioni di recupero della salma si sono svolte ieri mattina.

Tonelli era nato a Fiè allo Sciliar, ai piedi dello Sciliar, una delle montagne più famose delle Dolomiti. "La zona in cui sono cresciuto e vivo si chiama Alto Adige, la provincia più settentrionale d'Italia. Ma poiché trascorro sette mesi all'anno in viaggio, chiamo casa mia anche tutti gli altri luoghi del mondo in cui mi sento felice e libero", scriveva in un'autobiografia scritta per la Norrona Adventure, con cui collaborava dal 2023. Andreas ricordava, tra i momenti salienti della sua vita, quando ha "lasciato il suo noioso lavoro d'ufficio per diventare una guida ciclistica a tempo pieno nel 2014 e un organizzatore di viaggi sportivi in tutto il mondo".

La salita dell'Ojos de Salado (6.893 metri) in Cile, il vulcano attivo più alto del mondo e la prima volta sull'Onda di Hokusai, una delle più lunghe vie di arrampicata su ghiaccio delle Dolomiti, sono tra le avventure che teneva nel cuore. In questi giorni, da sabato 11 a sabato 18, secondo il calendario pubblicato sul sito di Norrona Adventure, Tonelli doveva essere coinvolto nell'impegnativo (livello di rischio 4 su 6) Dolomites Enduro Mountain Biking Adventure con un gruppo di 4-6 persone dalla Val Gardena per poi intraprendere la traversata ovest-est delle Dolomiti.

(Photo credits: bdc-mag.com e Instagram)