Uae Tour, vetrina per Milan
Oltre al tanto atteso debutto stagionale di Tadej Pogacar, l’UAE Tour 2025, con partenza lunedì 17 febbraio, si rivela un’occasione importante anche per tanti velocisti. La corsa emiratina diventa quindi una vetrina ideale per Jonathan Milan, alla ricerca della definitiva consacrazione tra i grandi. Il classe 2000 in forza alla Lidl-Trek è già partito alla grande in questo inizio stagionale, aggiudicandosi la quinta tappa della Volta a la Comunitat Valenciana, alzando le braccia al cielo proprio sul traguardo di Valencia.
Ora però il gioco si fa duro per il corridore friulano, nella corsa a sette tappe tra le strade degli Emirati. Jonathan ha tutte le carte in regola per competere per la classifica a punti (Pogacar permettendo), con ben quattro appuntamenti dedicati ai velocisti. La prima tappa, con arrivo a Liwa Palace, e poi il trittico dalla quarta alla sesta, prima dell’ultima corsa con arrivo finale sulla salita di Jebel Hafeet. Chance per consacrarsi definitivamente, anche e soprattutto considerando i rivali presenti. Milan dovrà vedersela con il mattatore assoluto degli sprint delle passate stagioni: anche Jasper Philipsen dell’Alpecin-Deceuninck sarà infatti ai nastri di partenza, dopo un 2024 in cui, dopo aver vinto la Milano-Sanremo, si è dovuto arrendere solamente a Biniam Girmay (Intermarché-Wanty) per la leadership della classifica a punti al Tour de France (vincendo comunque tre tappe).
Oltre al talento belga, saranno presenti anche il suo esperto connazionale Tim Merlier (Soudal-QuickStep) e il giovane olandese Olav Kooij (Visma-Lease a Bike), avversari da non sottovalutare che si giocheranno tutto in volata. Dopo i primi squilli del 2023 (tra cui la prima vittoria in una tappa al Giro d’Italia) e l’anno da protagonista negli sprint del 2024 (tre tappe e classifica a punti sia nella corsa rosa che nella Tirreno-Adriatico), è arrivato il momento di alzare l’asticella per Jonathan Milan, e l’UAE Tour con sfidanti di così alto spessore è indubbiamente un’opportunità da cogliere.
(Photo credits: racing.trekbikes.com/stories)
