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Evenepoel e Pogacar
Salvatore Riggio

Evenepoel punzecchia Pogacar

Provocazione o ironia? Oppure una semplice richiesta di informazioni? Ai più è sembrata almeno una punzecchiatura. È quella che ha lanciato Remco Evenepoel al rivale Tadej Pogacar. Perché se è vero che, nella stagione appena conclusa, il belga ha vinto due ori a Parigi 2024 (cronometro e strada), è anche vero che il duello con lo sloveno non è mai andato bene. Al Mondiale di Zurigo Pogacar è arrivato trionfante al traguardo dopo una fuga di 100 chilometri (con il solo Andrea Bagioli a inseguirlo), mentre al Giro di Lombardia (12 ottobre) il campione iridato è partito a 50 chilometri dall’arrivo, alla Colma di Sormano, e ha vinto con oltre tre minuti di vantaggio sul secondo, Evenepoel appunto. Insomma, prestazioni eccellenti e impressionanti.

Il retroscena

Adesso in un’intervista rilasciata a Het Nieuwsblad, quotidiano belga, il corridore della Soudal Quick-Step ha rivelato un retroscena. Prima ha raccontato la sua strategia, che è stata quella di rispondere agli assalti di Pogacar: «Nei quattro o cinque minuti prima dell’attacco, la sua squadra aveva accelerato. Sentivo che avrebbe attaccato, ma in quel momento ero già al limite. È partito a sette chilometri dalla vetta e ha scollinato con un minuto di vantaggio», le sue parole. E ancora: «Poi, nella vallata ha aumentato a due minuti».

In questo post era indicata la potenza media che Pogacar aveva tenuto nell’ultima ora e mezza di corsa al Lombardia. Ma non è possibile perché era la stessa potenza di 340 watt medi che avevo fatto io che avevo perso tre minuti

Ritmi impressionanti

Non facile stargli dietro a quei ritmi: «In quei momenti ti rendi conto che è il miglior corridore del mondo e che sta diventando il migliore di sempre. Gli ho scritto, volevo sapere i suoi valori». Evenepoel non ha ricevuto alcuna risposta. Però, soltanto qualche giorno dopo sul profilo Instagram di Velon (l’organizzazione costituita da diverse squadre Uci e che diffonde immagini, video e dati sui social), è apparso un post.

I dubbi

Da qui la curiosità del belga: «In questo post era indicata la potenza media che Pogacar aveva tenuto nell’ultima ora e mezza di corsa al Lombardia. Ma non è possibile perché era la stessa potenza di 340 watt medi che avevo fatto io che avevo perso tre minuti». Finita qui? Macché. Evenepoel ha rivelato di aver scritto un messaggio a Pogacar: «Sì, gli ho scritto che volevo sapere quali valori avesse fatto veramente. Non me l’ha detto, ma era un gioco, una domanda ironica».

 

(Photo credits: Shutterstock)