Evenepoel torna ad allenarsi
«Tornerò, sarò pronto per il Tour de France. La bicicletta mi manca, cinque settimane senza poter far niente, ma non farò pazzie, ci vuole pazienza». È il videomessaggio con il quale Remco Evenepoel ha salutato i compagni della Soudal-Quick Step in ritiro a Calpe, in Spagna. Il corridore belga sta iniziando a intravedere la luce in fondo al tunnel. Qualche giorno fa ha effettuato una visita alla spalla destra (si era fratturato la scapola) e alla mano: il recupero procede per il verso giusto ed Evenepoel è tornato ad allenarsi sui rulli.
Sta iniziando a mettersi alle spalle la caduta in bici del 3 dicembre. Si stava allenando in Belgio , seguito dalla moglie Oumi in auto, ed era andato a sbattere contro la portiera di un furgone postale, lasciata aperta da una postina. Procurandosi diverse fratture e finendo in ospedale: «Le prime settimane dopo l’incidente sono state difficili perché è avvenuto proprio mentre stavo iniziando di nuovo la preparazione. Ho cercato di tenere la mente libera durante le feste e di non pensarci: avevo passato cinque settimane di riposo a fine stagione senza fare alcuno sport e sono fermo da altre cinque settimane: vuol dire 10 settimane lontano dalla bici», il suo racconto.
Invece, adesso, Evenepoel è tornato sui rulli e ha iniziato la riabilitazione anche con il fisioterapista: «So che dovrò fare le cose con calma, perché per prima cosa ho bisogno di un recupero completo della mia spalla, che non è ancora pronta ad assorbire lo choc delle asperità su strada».
Ed è pronto a tornare: «Penso di poter iniziare ad allenarmi con regolarità all’aperto, su strada, nei primi giorni di febbraio. A questo punto spero di rientrare in gara alla Freccia del Brabante venerdì 18 aprile, si corre vicino a casa e sarà una grande motivazione. Meglio tornare alle corse in una prova di un giorno che a tappe e poi io amo le classiche delle Ardenne, con tre mesi di allenamenti sarò in buona forma. Se tutto andrà bene, farò il Giro di Romandia (29 aprile-4 maggio), quindi il Criterium del Delfinato in Francia (8-15 giugno), i campionati nazionali e il ritiro in quota in vista del Tour de France. Voglio essere al 200% al via del Tour (5-27 luglio, ndr) e, se le cose vanno come previsto, sono fiducioso di poter essere in grande forma alla partenza per centrare un ottimo risultato».
(Photo credits: Shutterstock)