
Milano-Sanremo, tutti contro Pogacar
Prevarrà la proverbiale incertezza della Milano-Sanremo, la classica monumento meno pronosticabile di tutte perché concede chance anche ai velocisti, o l'insaziabile fame di vittorie di Tadej Pogacar? E' la grande domanda che accompagna la marcia di avvicinamento alla Classicissima di Primavera, ancora una volta al via da Pavia per i disguidi tra gli organizzatori e il Comune di Milano. La giornata di sabato 22 marzo avrà anche un altro grande motivo di interesse: dopo 20 anni di assenza, tornerà la corsa femminile, la Sanremo Women.
Dopo essere arrivato quinto nel 2022, quarto nel 2023 e terzo nel 2024, Pogacar ha tutte le intenzioni di prendersi quel successo che manca nella sua già ricchissima bacheca: l'unica Monumento che finora lo ha respinto. Lo sloveno ha vinto quattro volte il Lombardia, due la Liegi e una il Fiandre. Non ha mai corso la Parigi-Roubaix. Se centrasse l'obiettivo, diventerebbe il quinto ciclista di tutti i tempi a conquistare la Classicissima di primavera da Campione del Mondo in carica, dopo Binda, Merckx, Gimondi e Saronni, ultimo a farcela 42 anni fa. Il capitano della Uae Emirates in questo 2025 ha già vinto l'Uae Tour e le Strade Bianche, staccando tutti nonostante la caduta di Colle Pinzuto. L'avversario più accreditato è Mathieu Van der Poel che ha evitato la corsa di Siena per non esporsi a una sconfitta annunciata. Ci proverà anche il vincitore di un anno fa: Jasper Philipsen, al via nonostante sia ancora alle prese con le conseguenze dell'incidente occorsogli a Nokere: "Ha avuto ovviamente un impatto enorme sul mio corpo. Con molte abrasioni e qualche punto di sutura non sarà facile affrontare la Sanremo, ma voglio provarci".
Gli altri papabili sono gli italiani Filippo Ganna e Jonathan Milan. Poi Pedersen, Matthews, Pidcock, Cort Nielsen, Van Gils, Kooij e Girmay. La Uae Emirates proverà a sfiancare gli avversari prima del tempo per lanciare Pogacar. Compito affidato a Del Toro, Narvaez, Novak, Politt, Stake Laengen e Wellens. Per chiarire le forze: Del Toro ha vinto la Milano-Torino, Narvaez il Tour Down Under e Wellens ha centrato il terzo posto alle Strade Bianche. Tra i 175 ai nastri di partenza, in sei hanno già vinto la Milano-Sanremo: oltre a Van der Poel e Philipsen, ci sono Alaphilippe, Stuyven, Mohoric e Degenkolb. Saranno 31 gli italiani in gara.
Grande attesa anche per il prologo femminile: dopo vent'anni, l'ultima edizione era stata quella del 2005, tornerà anche la 'Primavera Rosa', ovvero la versione riservata alle donne. Grandi favorite sono Lotte Kopecky e Demi Vollering, ma si può star certi che Elisa Longo Borghini e Elisa Balsamo proveranno a fare l'impresa, così come l'olimpionica di Parigi, l'americana Kristen Faulkner, e l'eterna olandese Marianne Vos, 37 anni e ancora tantissima voglia di vincere. Le donne partiranno da Genova per un totale di 156 chilometri di corsa.
(Photo credits: LaPresse)