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podio tour 2024
Salvatore Riggio

Pogacar, Evenepoel e Vingegaard: i piani del 2025

Le vacanze sono quasi finite per tutti. E i tre big stanno già pianificando il 2025. Ognuno con i propri obiettivi. Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard non hanno intenzione di lasciare nulla al caso. L’uomo da battere resta lo sloveno, che ha vissuto un 2024 straordinario. Vittorie che hanno riscritto la storia del ciclismo: è ormai noto che ha conquistato la Strade Bianche, la Liegi, il Giro d’Italia, il Tour de France, il Campionato del Mondo e il Giro di Lombardia.

Tripletta storica

Non solo. Con la tripletta Giro-Tour-Mondiale ha eguagliato due mostri sacri come Eddy Merckx e Stephen Roche. Il belga centrò la tripletta nel 1974, l’irlandese nel 1987. In questi giorni, in un’intervista rilasciata al quotidiano sloveno Nadelo, ha fatto il punto sul suo 2025, escludendo l’ipotesi del tentativo di tripletta Giro-Tour-Vuelta. «Probabilmente l’anno prossimo andrò nuovamente al Tour de France e a inizio stagione sarò anche al UAE Tour, corsa alla quale non partecipo da un paio d’anni. Molto probabilmente parteciperò anche al Giro delle Fiandre che mi sono perso quest’anno e poi sto pensando anche alla Vuelta». Quello spagnolo è, in effetti, l’ultimo grande Giro che manca a Pogacar.

I piani di Evenepoel

Anche il belga della Soudal Quick-Step sta progettando il 2025. Nei suoi piani il punto fermo resta il Tour de France dopo il terzo posto conquistato nel luglio scorso. Lo ha spiegato in un’intervista al quotidiano Het Nieuwsblad: «Sicuramente non correrò il Fiandre, mentre la Sanremo è un’opzione: devo ancora scegliere anche se fare la Tirreno-Adriatico o la Parigi-Nizza. Non abbiamo ancora parlato di un calendario preciso, ma di idee e obiettivi sì. Una doppietta Giro-Tour? L’anno scorso non era possibile per via delle Olimpiadi, mentre quest’anno sicuramente la prenderemo in considerazione, ma aspettiamo anche di conoscere il percorso della corsa rosa. Se correrò il Giro, dovrò sicuramente rinunciare all’Amstel Gold Race e la Freccia Vallone, mentre non salterò mai la Liegi-Bastogne-Liegi, a meno che proprio fisicamente non sia in grado di schierarmi al via». Più chiaro di così.

Il 2025 di Vingegaard

E Vingegaard? Anche lui sarà al via del Tour de France, dopo il secondo posto (alle spalle di Pogacar) dell’ultima edizione. Il danese non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo, ma per lui ha parlato uno dei direttori sportivi della Visma-Lease a Bike, Frans Maassen. Non esclude la doppietta Giro-Tour e sicuramente la rivalità con Pogacar potrebbe arricchirsi di nuovi capitoli: «Per battere Tadej deve trovare un modo per migliorare», ha spiegato. E ancora: «Ora il suo motore è di nuovo sotto controllo dopo l’incidente e Jonas stesso è un ragazzo difficile da battere. Penso che sia diventato un corridore diverso dopo quest’anno». Manca ancora poco e poi ne vedremo delle belle.

(Photo credits: A.S.O./Billy Ceusters)