Così è nata la Giornata mondiale della bicicletta
Il 3 giugno ricorre la Giornata mondiale della bicicletta. Per celebrarla BIKE vi ha proposto nel corso dell'ultimo mese una serie di articoli dedicati alla storia delle due ruote a pedali, dalle origini all’e-bike.
Il 3 giugno di ogni anno ricorre la Giornata Internazionale Mondiale della Bicicletta. A istituirla sono state, il 12 Aprile 2018, le Nazioni Unite, con una risoluzione adottata durante la 72esima sessione ordinaria dell'assemblea generale. La risoluzione, come ricordava la Federciclismo l'indomani della storica decisione, per cui si sono espressi a favore tutti i 193 Stati Membri, invita gli stessi e tutti i più importanti stakeholders a celebrare e promuovere la consapevolezza della Giornata Mondiale della Bicicletta.
La Giornata, si legge nella dichiarazione completa, rientra nel punto del programma definito Lo sport per lo sviluppo e la pace: costruzione di un mondo pacifico e migliore attraverso lo sport e l'ideale olimpico. Riconoscendo il contributo dello sport agli obiettivi di sviluppo del Millenio e riconoscendo anche la necessità di proseguire negli sforzi di ottenere il massimo dal potenziale contributo della bici allo sviluppo sostenibile e di una cultura di pace, le Nazioni Unite hanno voluto istituire questa giornata, ricordando la longevità e la versatilità della bicicletta che viene utilizzata come mezzo di trasporto da oltre due secoli.
Tra le altre virtù riconosciute alla bici, ricorda la Federciclismo, salta all'occhio come la bici venga definita "un simbolo di trasporto sostenibile che trasmette un messaggio positivo per incoraggiare il consumo e la produzione sostenibile, ripercuotendosi beneficiosamente sul clima".
Con tale risoluzione, oltre a venir isitituita la Giornata Mondiale della Bicicletta, si invitano ed incoraggiano gli Stati Membri a muoversi congiuntamente alle organizzazioni sportive e alla società civile in generale per celebrare e promuovere la Giornata stessa. Ma non è tutto, poiché si invitano gli Stati a migliorare la sicurezza sulle strade e ad inserire la bici e le infrastrutture ad essa legate in un programma di mobilità integrata. Si consiglia di rafforzare l'educazione, anche fisica, legata alla bicicletta e ad adottare le migliori pratiche per la promozione della bici stessa.
L'istituzione della Giornata Mondiale della Bicicletta è il frutto di una campagna condotta dalla European Cyclists’ Federation e dalla World Bicycle Alliance a cui non si può che dare il merito per tale successo.
Rileggi tutti gli articoli precedenti (cliccando sul titolo):
1 Il genio di Leonardo e l’invenzione della bicicletta
2 Draisine, celeriferi e ‘macchine per correre’: le antenate della bici
3 Michaux e una grande scoperta: i pedali
4 Pedalare al tempo delle ‘Scuotiossa’
5 Bicicli, tricicli e velocipedi: così sfidarono i cavalli
6 Gare di lentezza, furti e vincitori scomparsi. Ecco come nacquero le corse ciclistiche
7 La bicicletta che segnò la svolta? Quella con la trazione a catena e il telaio a trapezio
8 Con le gomme la genesi della bicicletta è compiuta. Il contributo di Goodyear, Dunlop e Michelin
9 La bicicletta non è solo velocità: arrivano i freni
10 L'avvento del cambio inaugura la 'battaglia' delle invenzioni
11 Learco Guerra e la prima volta in rosa
12 Dalla borraccia sul Telegraphe a Fiorenzo Magni: Coppi, Bartali e il ‘terzo uomo’
13 Così Campagnolo e Shimano trasformarono il cambio
14 Look, Colnago e i pionieri del carbonio
15 Col Rampichino Cinelli la mtb sbarca in Italia
16 La 'ruotona' Ambrosio e il record dell'ora di Moser
17 Fantabici e lavatrici: i bolidi del record dell’ora
18 Fate largo alle fixed bike
19 Il freno a disco sulle bici da corsa
20 Dal Wes al Giro E, così le elettriche hanno iniziato a correre
21 Nell’anno della pandemia, il record delle e-bike